Il frate che ruba un milione alla chiesa e scappa con l’amante
17/10/2012 di Dario Ferri
Un giovane frate francescano ha rubato più di un milione di euro alla sua diocesi, ed è fuggito con la somma insieme ad un’avvenente signora, sposata con un fedele parrocchiano. La chiesa cattolica ha denunciato il furto, mentre il frate playboy si è dato alla macchia.
AVIDO RELIGIOSO – L’ Arcidiocesi di Spalato, una delle più importanti della Chiesa cattolica croata, è stata defraudata da un suo stesso membro, un frate francescano di 34 anni. Il giovane religioso, fra’ Sime Nimac, ha venduto alcuni terreni della sua parrocchia di Baska Voda per un valore di oltre un milione di euro. Una cessione giustificata ai compratori e agli uffici che hanno registrato la compravendita per lavori di ammodernamento della parrocchia. Dopo che il pagamento è stato effettuato, in due transazioni, fratello Sime ha però preferito darsi alla fuga con il consistente malloppo.
FRATE PLAYBOY – L’ultima volta che è stato avvistato il religioso si trovava in bella compagnia. Era seduto su una fiammante auto sportiva, probabilmente comprata con i soldi rubati alla sua diocesi, ed accanto a lui c’era una giovane ed avvenente signora. La donna è tra l’altro sposata con un fedele parrocchiano, ma ha preferito evidentemente la compagnia del frate. L’Arcidiocesi di Spalato ha denunciato il furto, ed ha chiesto l’annullamento dei contratti di vendita. I francescani hanno espulso il loro fratello, al momento scomparso dai radar dalla polizia, dopo l’ultimo avvistamento in dolce compagnia.