Il FT promuove il piano industriale di Renzi e della Cassa Depositi e Prestiti
17/12/2015 di Alessio Barbati
Il nuovo piano di investimenti industriali da 160 miliardi di euro presentato per incrementare la debole ripresa economica italiana, non è sfuggito oltreoceano. Ne parla il Financial Times definendolo un “evidente segnale di una politica industriale più massiccia, che sta emergendo sotto la guida Renzi”. L’iniezione di liquidità è stata approvata dal cda di Cassa Depositi e Prestiti e prevede la disposizione di 160 miliardi per supportare la crescita del Paese. Manovra in grado di attrarre altri 100 miliardi nazionali ed esteri da pubblici e privati per il rilancio dell’economia.
“TRASFORMARE LA RIPRESA CICLICA IN STRUTTURALE” –
IL PATTO DI STABILITÀ INTERNO –
“Per contrastare i limiti posti dal Patto di stabilità interno – si legge in una nota – Cdp da un lato confermerà il proprio ruolo di primo finanziatore degli enti, dall’altro svilupperà strumenti complementari ai classici mutui, quali la valorizzazione degli asset immobiliari e delle partecipazioni nelle utilities e l’ottimizzazione della gestione e dell’utilizzo dei fondi strutturali Ue. Il gruppo, infine, supporterà il rilancio della Cooperazione internazionale”.
RILANCIO DEL TURISMO –
Il piano prevede anche lo sviluppo e il rafforzamento delle strutture turistiche
“L’azione – si legge – riguarderà anche un settore chiave dell’economia qual è il turismo attraverso la valorizzazione delle strutture ricettive da realizzare con la creazione di un veicolo di investimento ad hoc. Complessivamente sono previste risorse per 3,8 miliardi (+110%) rispetto a quanto fatto nel quinquennio precedente”.