Il paese che vieta i baci dopo le 9 di sera
06/10/2015 di Redazione
La questione non è prettamente religiosa, anche se Dedi Mulyadi è sicuramente un devoto, ma piuttosto attiene al moralismo bigotto di un politico che cerca di presentarsi come paladino di valori che non sono nemmeno più tali, un bigotto fuori tempo massimo per l’Indonesia.
DALL’INDONESIA UN’IDEA MERAVIGLIOSA –
Per ora si tratta di un progetto pilota che interessa alcuni villaggi del nel distretto di Purwakarta, del quale Dedi Mulyadi è dirigente, ma presto sarà esteso a tutto il distretto e poi chissà. Mulyadi ha stabilito che dopo le 9 di sera le coppie non sposate non possono più incontrarsi liberamente e nemmeno di nascosto e che, se scoperti dalle autorità, scatteranno due ramanzine e poi l’obbligo di sposarsi. Finora pare che ci siano cascati solo due ex divorziati, «costretti» non si dice come a sposarsi perché continuavano a vedersi.
IN DIFESA DELLA MORALE E DELL’ONORE –
Mulyadi fa sul serio, tanto che ha fatto installare persino delle telecamere nei villaggi-pilota, un Grande Fratello incaricato di sorvegliare la pruderie cittadina e, nel caso, intervenire a tutela della moralità. Che evidentemente prima delle 9 di sera non corre alcun pericolo. Secondo Mulyadi il provvedimento servirà anche a mandare a letto prima i giovani, che invece tendono a far tardi come il resto dei loro coetanei nel mondo e in Indonesia. Ma anche a difendere l’onore dei genitori delle pulzelle, perché ha questa idea che rimangano disonorati, ma solo dalle figlie femmine, i maschi ovviamente non disonorano la famiglia in casi del genere.
LEGGI ANCHE: Indonesia, fucilati otto stranieri condannati per droga. Uccisi due australiani
UNA STRANEZZA PER L’INDONESIA –
L’Indonesia è un paese a maggioranza musulmana, ma l’iniziativa ha fatto comunque rumore, tanto che il fantasioso dirigente ha fatto notizia a livello nazionale ed è pure finito in televisione, contentissimo, dicono le cronache. Meno contenti sembrano i giovani del distretto di Purwakarta, che non si sentono per niente risarciti dalla costruzione di «padiglioni per incontri» predisposti nel quadro della stessa iniziativa, padiglioni nei quali i giovani si possono incontrare sotto la sorveglianza di telecamere che vegliano sulla loro moralità, e che chiudono ovviamente alle 21. Più possibilisti invece gli anziani, un giornalista locale dice che il provvedimento «rassicura le madri» e che il distretto è molto conservatore.
.