Il video della poliziotta che brutalizza una donna e le taglia i capelli diventa virale
05/02/2014 di Redazione
Il video nel quale si vede la polizia di Warren, Michigan, maltrattare, legare e infine tagliare i capelli di Charda Gregory ha fatto il giro del mondo, le autorità locali non hanno potuto fare altro che punire severamente i responsabili.
POLIZIA VIOLENTA – L’abuso poliziesco di cui è rimasta vittima la ventiduenne non sembra estraneo alle qualità personali e professionali della sua aguzzina, che il locale Police Commissioner ha licenziato in tronco all’emergere dell’episodio. Gregory era accusata di aver danneggiato la stanza di un albergo. I suoi avvocati sostengono che la sera prima a un party sia stata drogata, svegliatasi rintontita nella stanza d’albergo avrebbe reagito male. La poliziotta bianca che brutalizza l’arrestata nera ha sollevato ovviamente accuse di razzismo e ricordato un numero infinito di casi simili, ma questo livello di brutalità non è raro da incontrare nelle stazioni di polizia americane e non capita solo ai neri di finire male.
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VIOLENZA SADICA – Un reato che non giustifica il trattamento che le ha riservato la polizia di Warren una volta che la giovane è stata tradotta nei suoi uffici. Qui, senza che lei manifestasse alcuna aggressività è stata spruzzata con lo spray al pepe mentre era ammanettata, sbattuta contro un muro e infine legata a una sedia di contenzione. A questo punto Bernadette Najor, un’ufficiale con 10 anni di servizio, ha impiegato tre minuti per tagliarle i capelli. Najor ha provato a giustificarsi invocando un pericolo di suicidio e la procedura che, nel caso, in molte carceri prevede la rimozione delle extension perché potrebbero essere usate per ferirsi o attaccare altri detenuti. Gregory però le aveva del tipo cucito, non rimovibile e quindi, ha spiegato la poliziotta, lei ha deciso di tagliare. Gregory però non era affatto a rischio di suicidio, la procedura della polizia del Michigan non lo prevede e la donna è stata sottoposta a un trattamento brutale che la dice lunga sulla cultura di quegli ufficiali di polizia.
LICENZIATA IN TRONCO – Jere Green, il Police Commissioner di Warren è stato molto netto: «Il video mostra chiaramente che è intossicata. A meno di non essere cieco non vedo dove offra resistenza in alcun modo». E quindi: «Ho concluso che questo sia un uso irragionevole e non necessario della forza. Lei pensa di non aver fatto niente di sbagliato. Possiamo parlare di pOlitiche e di procedure a di questo si parlerà in qualche punto della discussione. Ma sono stato qui abbastanza a lungo per capire la differenza tra giusto e sbagliato, e questo è sbagliato.» Gli altri tre agenti presenti ai fatti rimangono sotto inchiesta da parte del dipartimento di polizia, per ora non sono stati sospesi. Najor invece è stata licenziata in tronco e annuncia ricorso contro il provvedimento.