Ezio Greggio risponde a Flavio Insinna sul Tapiro censurato
28/05/2017 di Redazione
Insinna contro Greggio, lo scontro tra il conduttore di Affari Tuoi e Striscia la Notizia prosegue in modo frontale. Il comico, storico presentatore della trasmissione di Canale 5, ha infatti diffuso attraverso il suo entourage un duro comunicato stampa che minaccia azioni legali contro Flavio Insinna, dopo la pubblicazione del video sul Tapiro non trasmesso da Striscia la Notizia, nel quale l’attore parlava in merito ai problemi col Fisco di Greggio.
Ascoltate e lette le diffamatorie dichiarazioni del sig. Flavio Insinna, precisiamo che il sig. Ezio Greggio non solo non ha mai evaso le imposte, sempre pagate in Italia fino all’ultimo centesimo, ma, chiariti i passati equivoci, intrattiene un rapporto corretto e trasparente con le istituzioni fiscali.
Una precisazione che allude a una eventuale causa legale, visto che è rimarcato il carattere diffamatorio delle dichiarazioni di Flavio Insinna nei confronti di Ezio Greggio. Nel video, ripubblicato da Flavio Insinna sul suo profilo Facebook in risposta ai fuorionda di Striscia la Notizia contro di lui, il conduttore di Rai Uno aveva un’accesa discussione con Valerio Staffelli che gli stava portando il Tapiro d’oro. All’inizio del filmato, ripreso da lontano, Flavio Insinna parla dell’inchiesta sul Fisco relativa a Ezio Greggio, anche se in termini sfumati,. Nel dialogo con Staffelli Insinna rimarca di voler accettare il Tapiro solo quando sarà consegnato anche a Greggio per l’indagine della Guardia di Finanza su di lui. L’azione legale del conduttore di Striscia a cui si allude con la sottolineatura di dichiarazioni diffamatorie appare piuttosto fragile, visto che Insinna non esprime giudizi nei confronti di Greggio. Striscia la Notizia ha poi replicato all’attore romano con un nuovo comunicato. «Flavio Insinna, a corto di argomenti, cerca di azzerare i fuori onda presentati da ‘Striscia’ sul suo comportamento in studio durante le registrazioni di ‘Affari tuoi’, dove arriva a spingere per taroccare la trasmissione eliminando il pacco X e alterando la scelta dei concorrenti. Arrampicandosi sugli specchi, ripesca la storia del Tapiro, da lui respinto nel 2013, già ampiamente chiarita nel maggio 2015».