Contro l’Isis Vladimir Putin, Francois Hollande e i tornado della Merkel
26/11/2015 di Redazione
«Ovviamente Assad non può avere alcun ruolo» nel futuro della Siria, «ma vogliamo che la Russia giochi un ruolo importantissimo» nel processo per risolvere la crisi siriana. Il presidente francese, Francois Hollande, parla così nella conferenza stampa con Putin a Mosca. Russia e Francia unite contro il Daesh. «Chi usa i doppi standard col terrorismo – ha sottolineato Putin – ed è coinvolto in attività criminali con lo Stato islamico sta giocando col fuoco».
LEGGI ANCHE: Isis: la Germania invia i Tornado in Siria
PUTIN, HOLLANDE E I TORNADO DELLA MERKEL
– «Il destino di Assad dovrebbe essere nelle mani del popolo siriano», ha affermato il leader russo. E con la Francia si «condivideranno le informazioni militari sulle operazioni». Ma non ci sarà solo Hollande contro l’Isis. Berlino invierà i Tornado «come conseguenza degli attentati di Parigi», ha garantito Angela Merkel. Nel Regno Unito invece Cameron ha chiesto ai deputati di votare l’ok ai raid anti-Isis in Siria. Secondo il premier britannico si tratta di «interesse nazionale» anche se «la chiave in Siria è una soluzione politica». Per combattere contro l’Isis sarebbe meglio una coalizione comune ma in caso contrario la Russia si è detta pronta «a lavorare anche in un altro formato che sia accettabile per i suoi partner».
(in copertina foto EPA/YURI KADOBNOV/POOL)