Italia-Uruguay: tutti i precedenti

Un punto per evitare l’eliminazione, allontanando i fantasmi del Mondiale sudafricano di quattro anni fa. Serve almeno un pareggio all’Italia di Cesare Prandelli contro l’Uruguay di Cavani e Suarez per passare agli ottavi di finale, dopo l’umiliante sconfitta con la Costa Rica. Uno spareggio in novanta minuti, tra due nazionali che si sono già affrontate nove volte in passato.

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Il bilancio è a favore dei sudamericani, seppur di poco: tre vittorie della Celeste, contro i due successi italiani. Quattro, invece, i pareggi. L’ultima sfida però sorride alla Nazionale: vittoria (5-4) ai calci di rigore in Confederations Cup 2013, quando l’Italia conquistò la medaglia di bronzo. Un antipasto della sfida decisiva di Natal di questo pomeriggio.

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La punizione vincente di Cavani nel 2-2 del 30 giugno 2013 in Confederations Cup. L’Italia ha vinto ai rigori 5-4, conquistando il terzo posto nella rassegna – Photocredit: Lapresse

ITALIA – URUGUAY: TUTTI I PRECEDENTI – La prima volta che Italia e Uruguay si sono affrontate risale al lontano 7 giugno 1928, durante il torneo Olimpico di Amsterdam. Gli azzurri furono sconfitti in semifinale per 3 a 2. Al vantaggio del regista del Torino Adolfo Baloncieri, replicarono i sudamericani (favoriti e campioni uscenti) con tre reti in quindici minuti, dal 17esimo al 31esimo. Ma l’Italia accorciò le distanze nella ripresa, in una partita ricordata come tra le più belle degli anni Venti.

Il primo confronto in un Mondiale risale al Messico 1970 (in un torneo ricordato per l’indimenticabile Italia-Germania Ovest 4-3). A Puebla la partita terminò con un pareggio 0-0 che si rivelò fondamentale per entrambe le squadre, che passarono al turno successivo, beffando Svezia e Israele.

Fu di Ciccio Graziani il gol vittoria azzurro nell’amichevole del 15 marzo 1980, finita 1-0.

Un anno dopo arrivò una sconfitta per 2-0, con l’Uruguay che trionfò in una partita valida per il Mundialito – una competizione organizzata per celebrare il cinquantenario del primo Mondiale, organizzato in Uruguay nel 1930, ndr- con reti di Morales e Victorino.

La sfida seguente fu un 1 a 1 , il 22 aprile 1989 a Verona, con una perla di Roberto Baggio.

La seconda sfida disputata ai Mondiali è invece il 2-0 azzurro negli ottavi di finale del Mondiale italiano del 1990, con le reti di Totò Schillaci e Aldo Serena.

Qualche mese prima dell’inizio del Mondiale giapponese del 2002, l’Italia di Giovanni Trapattoni e l’Uruguay pareggiarono 1-1 in amichevole, con reti siglate da Panucci e Abreu. 

L’ultima vittoria sudamericana è stato l’1-0 ottenuto in trasferta, nell’amichevole dello stadio Olimpico di Roma del novembre 2011, con rete di Fernández.

La sfida più recente è stata infine la già citata vittoria ai rigori degli azzurri nella Confederations Cup dello scorso anno. I tempi regolamentari si erano chiusi 2-2, con la Nazionale di Prandelli (reti di Astori e Diamanti) raggiunta due volte da Cavani. Buffon fu poi il protagonista ai rigori, ipnotizzando dal dischetto Forlan, Caceres e Gargano.

Nella “decima” gli azzurri cercheranno una vittoria che rilancerebbe le nostre ambizioni, dopo l’inaspettato stop con la Costa Rica. Un pareggio però può bastare per passare il turno, grazie alla differenza reti favorevole.

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