USA 2016: Jeb Bush corre per la presidenza

Lo staff di Jeb Bush ha anticipato che l’ex governatore della Florida presenterà ufficialmente la sua candidatura alle primarie repubblicane e alle presidenza degli Stati Uniti il 15 giugno al Dade College di Miami.

L’ANNUNCIO UFFICIALE DI BUSH –

Lo staff del sessantaduenne Bush ha anticiapto la sua candidatura ufficiale, che sarà lanciata il prossimo 15 giugno. John Ellis Bush, «Jeb» viene dalle iniziali J.E.B., è nato a Midland nel 1953 ed è il fratello più giovane di George Walker Bush e figlio di George Herbert Walker Bush,  presidente degli Stati Uniti per due mandati, superando il padre che si è fermato a un mandato da presidente e uno da vicepresidente.

LA NOTIZIA DALLA PORTAVOCE DI BUSH –

L’ex governatore della Florida aveva annunciato mesi fa l’intenzione di esplorare le possibilità di una candidatura, anche se poi è subito partito in tromba segnando nuovi record nell’importante specialità del fundraising. Ora che ha le casse piene sembra aver deciso di vestire d’ufficialità il suo impegno: «Il Gorvernatore Bush è riconoscente per il sostegno e l’incoraggiamento che ha ricevuto da così tanti americani negli ultimi mesi e attende solo d’annunciare la sua decisione», ha dichiarato la portavoce della sua campagna, Kristy Campbell, al Miami Herald.

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AUMENTA IL NUMERO DI CANDIDATI –

L’annuncio di Bush è arrivato insieme a quello della ri-candidatura di Rick Perry, ex governatore del Texs che in precedenza non è riuscito a superare lo scoglio delle primarie. Sul fronte democratico è stato invece l’ex governatore del Rhode Island, Lincoln Chafee, ad annunciare la sua intenzione di contendere il rpimato democratico alla favoritissima Hillary Rodham Clinton. Chafee è stato anche repubblicano e poi indipendente, difficilmente è da considerare tra i favoriti per l’impresa.