Jogi Löw disse a Mario Götze: «Dimostra che sei più forte di Messi»
14/07/2014 di Andrea Mollica
«Dimostra che sei più forte di Messi». L’allenatore della Germania Joachim Löw ha pronunciato queste parole a Mario Götze, il giocatore tedesco che ha segnato il gol decisivo nella finale contro l’Argentina per il titolo di campione del mondo di Brasile 2014.
MONDIALI 2014 JOGI LÖW A MARIO GÖTZE – L’allenatore della Germania campione del mondo Joachim Löw ha rivelato durante la conferenza stampa le parole che ha detto a Mario Götze durante la pausa tra il primo e secondo tempo supplementare, pochi minuti prima che il giocatore del Bayern Monaco segnasse il gol della vittoria ai Mondiali brasiliani. «Dimostra a tutto il mondo che sei più forte di Messi. Dimostra che sai decidere una partita». Una frase motivante pronunciato dall’allenatore tedesco verso un giocatore con cui esisteva un rapporto piuttosto complicato. Mario Götze era considerata una delle stelle della Nationalmannschaft ma spesso non ha trovato spazio nella formazione titolare nella maggior parte delle partite dei Mondiali. Anche nella finale della coppa del mondo giocata al Maracanã di Rio De Janeiro il giocatore passato dal Borussia Dortmund al Bayern Monaco per 37 milioni di euro era partito dalla panchina.
MONDIALI 2014 GERMANIA CAMPIONE DEL MONDO – Poco prima della fine dei tempi regolamentari, all’88°minuto, Löw ha tolto Miroslav Klose per far entrare il più fresco Mario Götze. Il giocatore ha fatto diventare la Germania campione del mondo grazie ad un gol strepitoso, raccogliendo un cross dalla sinistra di André Schürrle, prima portandosi in avanti il pallone con un difficile stop di petto, e poi colpendo al volo di sinistro, trovando una traiettoria angolata impossibile da fermare per il portiere dell’Argentina Sergio Romero. Un’azione molto bella, che in qualche modo ha ricordato il gol di Andrés Iniesta nella finale dei Mondiali 2010 tra Spagna e Paesi Bassi. Il quotidiano tedesco Die Welt rimarca come il dialogo tra Jogi Löw e Mario Götze abbia dimostrato la grande forza motivazionale dell’allenatore, che dopo 8 anni di guida della nazionale ha trovato il suo primo e più importante successo, con il quarto titolo di “Weltmeister”, campione del mondo, dopo il 1954, 1974 e 1990.
LA GIOIA DI TWITTER E FACEBOOK – Eccome come gli utenti di Facebook e Twitter hanno commentato durante la finale, nelle selezioni proposte da Hamburger MorgenPost e Spiegel Online.