Il giallo degli sms sui presunti abusi di Johnny Depp a Amber Heard

La fine della relazione tra Johnny Depp e la moglie Amber Heard, con accuse di violenza fisica e psicologica mosse dall’attrice, si tinge di un piccolo giallo su messaggi inviati via smartphone. La Heard pochi giorni fa ha presentato alla polizia una dichiarazione contro Depp, dal quale ha chiesto il divorzio, sostenendo di aver dovuto subire abusi per anni.

 

Johnny Depp Amber Heard
(Immagine da: Tmz ed Entertainment Tonight)

 

JOHNNY DEPP E LE PRESUNTE VIOLENZE ALLA MOGLIE, MISTERO SUI MESSAGGI

L’ultima lite risalirebbe allo scorso 21 maggio: l’attore avrebbe lanciato con violenza un oggetto alla moglie lasciandole un livido sul volto. La rivista americana Entertainment Tonight ha poi rivelato di essere entrata in possesso di una serie di messaggi scambiati tra la donna e l’assistente dell’attore, Stephen Deuters, risalenti al 2014, che proverebbero come le violenze venissero compiute fin da allora, sottolineando, però, di non aver avuto la possibilità di controllarli.

 

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Stando alle conversazioni pubblicate Deuters avrebbe chiesto scusa ad Heard per il compostamento violento di Depp. Ma l’assistente dell’attore ha prontamente smentito. Secondo Deuters, che ha ribadito di non aver mai parlato di violenze dell’attore, quei messaggi sono stati fortemente manipolati. L’assistente, come riportato dal sito americano di gossip Tmz.com, dice di non aver mai saputo di abusi ad Heard per mano di Johnny e di non essere a conoscenza di alcuna violenza. Ma non solo. Deuters sottolinea che i testi diffusi non mostrano alcuna data.

Nelle conversazioni comunque nessun nome riconduce ai due personaggi coinvolti, ma ci sono riferimenti che potrebbero identificarli. La Heard scriveva «L’ha fatto molte volte in passato. A Tokyo, sull’isola, a Londra (ricordi quella volta?) e sono sempre rimasta. Ho sempre creduto che sarebbe migliorato, ma poi ogni 3 mesi sono sempre punto e a capo». «È incredibilmente dispiaciuto», «Sa di aver sbagliato», rispondeva il destinatario.

(Foto da archivio Ansa. Credit: Nicolas Genin / ABACAPRESS.COM)

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