Gp Sepang: Guido Meda chiede scusa a Jorge Lorenzo “è vero, non eri in direzione gara”
29/10/2015 di Maghdi Abo Abia
Guido Meda e Jorge Lorenzo sono gli ultimi protagonisti del caos legato allo scontro di domenica scorsa tra Valentino Rossi e Marc Marquez. Il maiorchino, sfidante di Rossi, è arrivato secondo in Malesia e sul podio non ha nascosto il suo disappunto per la mancata squalifica del rivale tanto da rivolgere il pollice verso sul podio. Nei minuti successivi girò la voce, riportata da Guido Meda di Sky, che Jorge Lorenzo fosse anche lui in direzione gara e che stesse gridando, probabilmente per chiedere la squalifica del pesarese. Solo che non era vero. E le scuse da parte italiana sono arrivate nella notte tra martedì e mercoledì, con una piccola coda polemica.
JORGE LORENZO, LA NOTIZIA INCORRETTA –
Il tutto è stato spiegato da Guido Meda. L’informazione iniziale è arrivata dall’ex pilota della classe Superbike Neil Hodgson che, inviato per BT Sports, aveva riferito di urla provenienti dalla direzione gara da parte di Jorge Lorenzo:
“@lorenzo99 is in race direction going crazy, shouting and screaming!” @NeilHodgson100 reports from #MalaysianGP https://t.co/AycryimraO
— BT Sport MotoGP (@btsportmotogp) 25 Ottobre 2015
JORGE LORENZO, LE SCUSE DI NEIL HODGSON E IL RINGRAZIAMENTO DEL PILOTA
Solo che l’informazione era falsa. Jorge Lorenzo non era presente in direzione gara. L’ex pilota ha poi fatto ammenda su Twitter il 27 ottobre ricevendo i ringraziamenti di Martillo & Mantequilla:
@NeilHodgson100 don’t worry Neil. At least you recognise your mistake. Some of your colegues don’t. Thanks. See you in Valencia! — Jorge Lorenzo (@lorenzo99) 27 Ottobre 2015
“Non preoccuparti Neil, almeno hai riconosciuto il tuo errore. Alcuni colleghi non l’hanno fatto. Grazie, ci vediamo a Valencia!”
JORGE LORENZO, L’AMMENDA DI GUIDO MEDA E L’INVITO ALLA VERIFICA DEL NUMERO 99
Il giorno dopo è stato il turno di Guido Meda che sempre su Twitter fa pubblica ammenda per aver riportato la notizia di Bt Sport risultata poi non vera, aggiungendo che “chiedere scusa è da uomini”:
Scusa @lorenzo99 anche noi saputo da @btsport che eri in RD l’abbiamo detto.Non era vero.Ci dispiace! Saper chiedere scusa è da uomini!
— guido meda (@guidomeda) 28 Ottobre 2015
Un tweet apprezzato da Jorge Lorenzo che invita il giornalista a verificare al 100 per cento le cose prima di riferirle:
@guidomeda Si, e da uomini giusti. Grazie. Le proxime volte cercare di essere 100% securi prima di afirmare tale cose. Abraccio!
— Jorge Lorenzo (@lorenzo99) 28 Ottobre 2015
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“JORGE NON È STATO CARINISSIMO” “QUANDO SARAI OBIETTIVO…”
Con il passare delle ore un commentatore puntualizza in maniera colorita spiegando che comunque in diretta è stata detta una cosa non risultata vera, con Meda che risponde: “comunque anche Jorge con me non è che sia stato carinissimo”
@MicheleLapina beh, pensavamo che neil hodgosn fosse una fonte attendibile. E comunque anche Jorge con me non è che sia stato carinissimo — guido meda (@guidomeda) 28 Ottobre 2015
E qui interviene Jorge Lorenzo che non le manda a dire a Guido Meda: “Quando sarai un po più obbiettivo nei miei confronti magari lo sarò un po di piu…!! Io sempre aperto all’amicizia”, con tanto di occhiolino. Come dire, chi semina vento…
@guidomeda ciao Guido! Quando sarai un po piu obbiettivo nei miei confronti magari lo saró un po di piu…!! Io sempre aperto all’amicizia
— Jorge Lorenzo (@lorenzo99) 29 Ottobre 2015
NESSUNO HA VERIFICATO CHE JORGE LORENZO NON ERA IN DIREZIONE GARA MA IN SALA STAMPA
Anche perché Jorge Lorenzo al momento del fattaccio non era in direzione gara ma in un posto che i giornalisti dovrebbero conoscere alla perfezione: in sala stampa, assieme a Dani Pedrosa.
So… No. I wasn’t “screaming and shouting” at race direction on Sunday, but waiting my turn to speak at press conference with Dani.
— Jorge Lorenzo (@lorenzo99) 27 Ottobre 2015