Justin Bieber: due anni di libertà vigilata, ha tirato uova sulla casa del vicino
10/07/2014 di Redazione
Justin Bieber mercoledì è stato condannato a due anni di libertà vigilata e dovrà pagare una multa di 80.900 $ per aver tirato delle uova sulla casa del suo vicino di casa. Secondo quanto riportato dal Guardian il cantante 20 enne mominato ai Grammy dovrà anche svolgere cinque giorni di servizi sociali e affrontare un percorso di 12 settimane sulla gestione della rabbia. Inoltre dovrà stare lontano per due anni dalla vittima del lancio delle uova e dalla sua famiglia.
IL LANCIO DELLE UOVA – Il vice procuratore distrettuale Alan Yochelson ha detto che quello di Bieber è stato un «atto estremamente immaturo e stupido» e si è detto soddisfatto della condanna. Dopo il lancio delle uova, avvenuto a gennaio, i pubblici ministeri hanno speso mesi per decidere se procedere contro Bieber o meno. Il 14 gennaio scorso gli investigatori avevano perquisito la casa del cantante per analizzare i filmati di sorveglianza dopo che il vicino l’aveva accusato di lancio di uova contro la sua casa. Nei video si vedeva una persona dalle sembianze di Bieber, ma il lancio di uova non è stato ripreso. In seguito alla perquisizione il suo amico e manager Xavier Dominique Smith è stato trovato in possesso di droga e per questo processato e condannato alla libertà vigilata e ad un programma di riabilitazione.
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I GUAI DI BIEBER – Oltre al lancio di uova, Bieber ha dovuto affrontare altri due processi in Florida e a Toronto: nella città canadese infatti si è trovato davanti alla corte con l’accusa di aver aggredito un autista di lomusine nel dicembre 2013, mentre il tribunale di Miami ha fissato un’udienza per questo mese, visto che il cantante era stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, ma anche per aver opposto resistenza all’arresto. Come se non bastasse la sua patente di guida era scaduta. Il mese scorso il cantante aveva chiesto scusa per un vecchio filmato in cui utilizava un linguaggio razzista, cosa per cui si era scusato: «sono dispiaciiuto per tutte le persone che ho offeso e deluso».
(Photocredit: Miami Beach Police Department via Getty Images & Ethan Miller/Getty Images)