La vera storia dei britannici che cercavano “Cosa è la Ue?” dopo il voto sulla Brexit
28/06/2016 di Marco Esposito
Il voto sulla permanenza nell’Unione Europea della Gran Bretagna ha suscitato una profonda reazione emotiva in tutto il continente. In un primo tempo alcuni analisti – dopo la vittoria del Leave – si sono scagliati contro gli elettori più anziani, rei di aver votato per far uscire la Gran Bretagna dall’Unione Europea, al contrario degli elettori più giovani. Dopo alcune ore, sul banco degli imputati sono saliti invece proprio i millenials per aver disertato le urne in maniera così copiosa, rispetto ai connazionali più anziani.
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Insomma, la rabbia provata da una decisione che a noi continentali appare alquanto bizzarra era alla ricerca di un colpevole, di un capro espiatorio. E quindi tutti a prendersela con il suffragio universale, con la democrazia diretta, e in qualche caso anche con gli inglesi tout court, colpevoli, di essere tutto sommato un po’ ignoranti. Ignoranti soprattutto quelli fuori dalle grandi città come Londra, dove l’affermazione del “Remain” è stata piuttosto schiacciante, ma ignoranti soprattutto per non aver dato un voto informato rispetto ad una consultazione così complessa.
E a dimostrazione di questa disinformazione in molti, sui social network, ma non solo, postavano un grafico di google trends, che mostrava l’impennata delle ricerche relativa a “Che cosa è l’Unione Europea” dopo il risultato del referendum sulla Brexit. Quel picco ha fatto dedurre che gli inglesi avessero ricercato queste informazioni sul motore di ricerca solo dopo aver esercitato il loro diritto al voto, spaventati per le conseguenze. Insomma, un significato di un voto d’istinto e non meditato.
Ma non è propriamente così. Infatti, Google Trends è un ottimo tool che ci fornisce alcune informazioni relative. E sottolineiamo relative. Come ben spiega Danny Page su Medium, google trends ci indica il numero di ricerche relative ad un certo intervallo di tempo, facendo un paragone con il passato. Ma in termini relativi, non assoluti. Spiega Page che google trends ci dice che le ricerche su cosa sia l’Unione Europea sono triplicate, ma non ci dice – per esempio – da chi è stata effettuata. Da persone troppo giovani per votare? Da chi ha votato “Leave”? O da chi ha votato Remain? Trends ci mostra – continua Page – un bel grafico con un picco, che verosimilmente è dovuto ad un numero molto limitato di persone. E per dimostrarlo, contestualizza il picco relativo alla ricerca su cosa sia l’Unione Europea con altre più popolari.
@DannyPage The lack of context really is astounding. pic.twitter.com/kN5BJkNDUQ
— B T (@Sammich_BLT) 24 giugno 2016
Infine, in un update Page dimostra come sia stato possibile calcolare in circa mille le ricerche su “Cosa è l’Unione Europea” dopo il voto. Un picco di mille persone che non ha impedito a giornalisti, utenti e analisti di insultare per un giorno un intero popolo.