Le drag queens contro Lady Gaga
05/03/2011 di Redazione
Spettacolo contro la popstar per protestare contro alcuni passaggi di Born This Way
Lady Gaga è nota per il suo impegno in favore dei gay e delle lesbiche, e per le sue battaglie in favore dei diritti della comunità LGBT. Le ultime canzoni della popolarissima star americana hanno però indispettito alcune drag queens, la prima frattura di Lady Gaga con il mondo dell’arte gay. Tre drag queens di Losa Angeles hanno strappato un poster di Gaga durante la loro perfomance, come segno di protesta contro il suo nuovo singolo.
SPETTACOLO CONTRO GAGA – Raquel Redd, Detox Icunt und Ms. Luna, che appaiono regolarmente nello show “Sheddy’s Public Parlour”, hanno voluto protestare contro il singolo “Born This Way”. Nonostante la cantante intenda il suo ultimo pezzo un inno gay, le Drag Queens di Los Angeles hanno vissuto come offensivo e inappropriato il passaggio della canzone che dice “Don’t be a drag, just be a queen”. Per questo motivo nello spettacolo del primo marzo Ms. Luna è apparsa sul palco con un cartello dove c’era scritto “Born This Way? Don’t be a drag! Oh really Gaga?” per poi girarlo, così da far leggere al pubblico il messaggio “Lady Gaga… why???” . Dopo questa esibizione le tre Drag Queens hanno strappato insieme il poster di Lady Gaga, un po’ come fece Sinead O’Connor con la foto del Papa, in un SNL di molti ann fa.Il pubblico presente in sale ha applaudito con entusiasmo alla dichiarazione anti Lady Gaga
PASSAGGIO OSCURO – Nella canzone Born This Way Lady Gaga ripete più volte il passaggio “Don’t be a drag, just be a queen”, che può essere tradotto in due diversi modi, tra i quali uno è “non esser noiosa, solo una regina”. In un altra strofa della canzone la popstar americana fa un riferimento alla comunità gay “No matter gay, straight or bi / Lesbian, transgendered life / I’m on the right track, baby”, apprezzato anche dal blogger omosessuale Perez Hilton. Secondo il massimo esperto di gossip mondiale la canzone si rivolge agli esclusi, a tutti quelli che almeno una volta nella vita si son sentiti diversi. Al di là della prima polemica col mondo gay, la canzone di Lady Gaga è diventata un successo internazionale, conquistando il primo posto nella gran parte delle classifiche mondiali.