Le Iene e l’intervista shock al ragazzo che picchia le fidanzate

«Sono una bravissima persona, ma se mi fai inc***re divento tanto cattivo. Ti ammazzo con le mie mani, ti metto dentro un sacco della spazzatura e ti faccio buttare via». Ieri sera a XLove de Le Iene è andato in onda un servizio che ha scosso i telespettatori. La storia di Daniela e Laura, due ragazze che hanno in comune una cosa: un fidanzato che le picchia.

X LOVE: «STORIA DI UN UOMO CHE PICCHIA LE DONNE» – A parlare per prima con Veronica Ruggeri è Daniela, una giovane donna che racconta della sua esperienza con il suo ex fidanzato. «Ci siamo conosciuti in piscina – racconta la ragazza – Lui era un bel ragazzo ed era molto simpatico». Daniela dice di essere stata innamorata di lui: «credevo che potesse andare bene per me» anche se «lui non voleva figli». Un giorno però, mentre erano in vacanza al mare, succede qualcosa: un uomo si avvicina a Daniela e le chiede una sigaretta. Un gesto che scatena la gelosia e la rabbia del ragazzo, che la picchia perché «secondo lui io ci avevo provato». Da quel giorno comincia l’incubo: Daniela è regolarmente vittima delle botte del suo fidanzato che le lasciano segni visibili sul viso, tanto da impedirle di masticare il cibo. Ma alla sua famiglia nasconde ogni cosa: «Avevo paura che se la prendesse anche con loro». Finché un giorno, dopo le ennesime botte, Daniela decide di lasciarlo e di tornare a casa dai suoi genitori. L’incubo però non finisce. Cominciano le minacce di morte rivolte a lei e alla sua famiglia, su Facebook e non, gli atti di intimidazione, la macchina dei genitori di Daniela data alle fiamme sotto casa. Daniela lo denuncia per stalking, comincia un processo. La sentenza lo condanna a sei mesi.

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«LUI NON È SERENO FINCHÉ NON MI AMMAZZA» – Daniela, oggi, è in cura presso uno psichiatra. Soffre di attacchi di panico, prende dei farmaci. Non sopporta di essere abbracciata, se qualcuno le avvicina una mano al viso lei si scansa dalla paura. Nonostante il suo fidanzato sia stato condannato, lei non è libera. «Lui lo dice tranquillamente: non è sereno finché non mi ammazza». Il ragazzo, nel frattempo, si è fidanzato con Laura, una ragazza molto più giovane di lui. Anche Laura subisce le sue botte. Botte di cui è venuta a conoscenza anche la madre di lei: «La picchia in testa, ma io l’ho saputo perché me l’hanno detto le sue amiche». Laura ha pensato di lasciarlo: «Ogni volta che mi picchia mi dico ‘Basta, quello non lo voglio più’. Ma poi ci parlo e torno sempre».

«SE MI FAI QUALCOSA MI PUOI SCATENARE LE BOTTE» – E arriva anche il turno dell’intervista all’uomo che, con il viso censurato, non solo nega di avere una relazione con Laura e di esserne innamorato – «Siamo amici», dice davanti a lei, nonostante i due vivano insieme – ma dichiara che ci «ci sono botte e botte: se la strattoni, la prendi per un braccio, non sono botte. Le botte sono un’altra cosa».

«SONO UNA BRAVA PERSONA, MA TI AMMAZZO CON LE MIE MANI» – Il discorso del ragazzo si fa sempre più farneticante e arriva ad ammettere di picchiare le donne mentre Laura gli sta a pochi centimetri di distanza:

Un vero uomo le botte non le dà, ma anche la ragazza si deve comportare in un certo modo. Se tu mi fai una determinata cosa magari mi puoi scatenare le botte. […] Se mi fai incazzare divento tanto cattivo, però sono una bravissima persona […] Cosa può fare un maschio quando ha una femmina che fa le cose che non deve fare? […] Chi mi prende per il c***o la paga cara. Sono una brava persona, ma se mi fai inc***re ti ammazzo con le mie mani, ti metto in un sacco della spazzatura e ti faccio buttare via. Se le donne hanno paura di me, è meglio che mi stanno alla larga. […] Una ragazza che non vuole stare con me prende e se ne va, se mi stai addosso ti metto le mani addosso.

«LA LEGGE NON SERVE A NIENTE» – Della storia finita con Daniela e condanna che pesa sulle sue spalle dice solo: «Il processo l’ha vinto lei ma lei lo sa che in galera va gente che non ha fatto niente, che la legge non vale niente e che non serve a niente». È consapevole che il suo comportamento potrebbe portarlo in carcere, ma non se ne cura:

Io voglio rovinarmi la vita per rovinarla agli altri.

I COMMENTI – Come era prevedibile, il servizio di Veronica Ruggeri ha scatenato molti commenti sulla pagina Facebook del programma, sopratutto perché nella discussione interviene anche una ragazza che si qualifica come la Daniela del servizio, che scrive:

Non definitelo ne uomo ne bestia..lui non è nulla.. purtroppo di denunce ne ho fatte tante.. ma la giustizia italiana fa schifo.. e quella è solo una briciola di quello che mi ha fatto passare.. prima o poi ci sarà giustizia!

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(Photocredit copertina: Mediaset/XLove)