L’ovvio titolo di Libero su Greta e Vanessa, le “pacifesse”
06/10/2015 di Redazione
Gli amanti del genere “titolo di Libero” attendevano con ansia l’uscita odierna del quotidiano, perlomeno dopo la presunta scoperta di ieri sul riscatto di Greta e Vanessa. Dico presunto, perché è presunto: non si sa se la notizia è vera, non si sa il grado di affidabilità di un “tribunale islamico” coinvolto nel rapimento, ma evidentemente si vede che anche gli islamici vanno bene alla bisogna.
Ma a parte questo, anche oggi la scelta di Libero è quella del simpatico insulto. Le due “pacifesse” hanno la colpa di aver fatto qualcosa che a Libero non piace, a torto o a ragione lasciamo che sia un tribunale islamico a dirlo, e per questo meritano di essere da mesi crocifisse da quella parte di Italia che le ha rese simbolo di ciò che gli sta antipatico, dal pacifintismo al buonismo.
Sarebbe bello vivere in un mondo in cui i principali giornali italiani non decidessero di aprire con le proprie opinioni, ma non è così. Ed è sempre più raro trovare qualcuno che sappia discernere le due cose nettamente. Sarà anche questo uno dei nostri problemi culturali? Può darsi. Sarà anche per questo che il nostro paese non riesce a uscire dal pantano in cui si sta lentamente adagiando, dopo averci sguazzato con voluttà? Quasi sicuro. Ma in fondo meglio fessi che pacifessi, giusto?