Luca Toni, 37 anni e non sentirli: “Una grande stagione, poi smetto”
29/08/2014 di Giordano Giusti
Per gli uffici anagrafici è nato il 26 maggio 1977. Ma per voglia e spirito è poco più di un bambino. Luca Toni è pronto a rituffarsi nel campionato, alla veneranda età di 37 anni: con la maglia del Verona la bellezza di 20 gol, la scorsa stagione. Quella che comincia dopodopomani, ore 18 in casa dell’Atalanta, sarà l’ultima da calciatore. Forse.
FINALMENTE SI COMINCIA – Il piglio è quello giusto: “Voglio fare una grande stagione. La sensazione è sempre positiva, adesso si parte e siamo carichi: abbiamo lavorato bene, il precampionato è stato ottimo e tutto è filato dritto” – afferma Toni – “La nuova squadra? Rispetto alla scorsa stagione vedo molta più fisicità e cattiveria. Sono arrivati dei calciatori che conoscevano già l’allenatore: l’importante è che nuovi e vecchi ripetano una stagione come quella dello scorso anno, anche se sarebbe meglio dimenticarla”. E le tue motivazioni, Luca? Altri record?: “Spero di fare un altro bel campionato. Voglio fare gol, soprattutto importanti, aiutare giovani e società a crescere e raggiungere la salvezza. A livello personale mi piacerebbe raggiungere le 300 reti tra i professionisti”
ULTIMO ATTO? – I grandi calciatori non stancano mai, è vero, ma Luca Toni pare stia pensando al ritiro, questa volta veramente: “Devo smettere da un paio d’anni ma alla fine resto sempre qua (ride, ndr). Mi fa piacere essere Luca Toni, vuol dire che ho lasciato il segno ed è una cosa bella. Chiaro, se dovessi fare 20 gol ci penserei a continuare a ancora…”. Ad inizio carriera Modena, Empoli, Fiorenzuola, Lodigiani, Treviso e Vicenza, poi il botto con Brescia, Palermo e Fiorentina, il salto in Bundesliga con il Bayern Monaco, infine il rientro in Italia (Roma, Genoa, Juventus e Verona) con la piccola parentesi a Dubai, all’Al Nasr. Dove è andato ha segnato: “Io voglio sempre cercare di migliorarmi, e vedere mano a mano cosa succede”
E LA FAMIGLIA – Infine il pensiero più dolce, da papà: “E’ stata un’estate splendida, è arrivato Leonardo che ha portato tanta gioia nella mia famiglia. Devo ancora tatuarmi sulla pelle il suo nome, ma lo farò sicuramente, come per la nascita di mia figlia Bianca”.