Mafia a Roma: i giornalisti e l’articolo “ottimo” per la causa del boss
04/12/2014 di Alessio Barbati
Il quotidiano Il Tempo avrebbe garantito a Carminati, boss di Mafia Capitale, una campagna mediatica favorevole all’assegnazione di un appalto. Lo si legge a pagina 919 dell’ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari che ingiunge la custodia cautelare a 37 persone. Ne parla Repubblica.
GLI ARTICOLI DEL TEMPO – «Il 12 marzo 2014 – si legge – sul Tempo viene pubblicato un articolo dal titolo “Centro rifugiati bloccato dai Francesi. Palla al Tar” volto a promuovere da parte di Buzzi e Carminati una campagna mediatica favorevole al primo, al “Consorzio Eriches 29”, che si era aggiudicato la gara d’appalto europea bandita dalla Prefettura di Roma, nonostante l’esiguità del prezzo; ragione per la quale, in seguito al ricorso proposto dalla francese Gepsa, il Tar aveva sospeso l’assegnazione e volta ad ingenerare dubbi sull’imparzialità dell’autorità giudiziaria amministrativa, anche grazie all’intervento di Alemanno».
L’INTERVENTO DI ALEMANNO – Per questo l’ex sindaco è stato ringraziato prima indirettamente da Salvatore Buzzi, braccio destro di Carminati con un sms del 12 marzo 2014 inviato a Massimiliano Muccari (Rifondazione Comunisti Italiani) «Il grazie ad Alemanno perché abbiamo chiesto a lui di farci uscire sul Tempo in chiave nazionale antifrancese». Lo stesso giorno Gianni Alemanno riceve un sms dallo stesso Buzzi: «Buongiorno Gianni è uscito un ottimo articolo su il Tempo ringrazia per noi il Direttore e ancora grazie per la tua disponibilità, un abbraccio S Buzzi» al quale rispondeva: «Un abbraccio. Gianni».
L’INCONTRO TRA CARMINATI E CHIOCCI – Sull’agenda di Carminati compare anche il direttore del Tempo, Gianmarco Chiocci. I due si sarebbero incontrati per discutere la campagna. Nell’ordinanza si legge che Carminati «si era addirittura mosso di persona, incontrandosi, in data 13.3.2014, con il direttore del “Il Tempo” (v. conv. del 13.3.2014, RIT 2024/14, progr. 4); seguito da rapporti del Buzzi con la giornalista Valeria Di Corrado che con l’on. Micaela Campana, che rispondendo, sul punto, al Buzzi, che sollecitava un’interrogazione parlamentare, chiudeva l’sms, scrivendo “…bacio grande Capo”».