Malala: «Le ragazze di tutto il mondo devono studiare per dodici anni»
05/05/2015 di Redazione
Malala Yousafzai
chiede ai leader mondiali di rendere obbligatoria l’istruzione per le ragazze. Secondo l’attivista pakistana vincitrice del premio Nobel per la Pace è necessario che le ragazze possano studiare per almeno dodici anni.
MALALA YOUSAFZAI –
Der Spiegel ospita un contributo esclusivo di Malala Yousafzai, l’adolescente pakistana che ha rischiato la vita con la sua battaglia per il diritto all’istruzione delle ragazze che vivevano sotto l’occupazione dei Talibani. Malala ha ottenuto un premio Nobel per la Pace, la più giovane vincitrice della storia, per le sue attività in favore dei diritti umani. L’impegno dell’adolescente pakistana prosegue grazie al Malala Fund, un fondo che finanzia le altre ragazze che si battono per il diritto allo studio. Una di queste si chiama Amina, una giovane nigeriana definita una grande ispirazione da Malala Yousafzai. Amina si batte contro i Boko Haram per poter studiare, e Malala chiede che la sua battaglia, così come quella di altre ragazze, sia sostenuta dai grandi del mondo nella definizione degli obiettivi dello sviluppo sostenibile, che saranno fissati dalla prossima assemblea generale dell’Onu di settembre 2015.
Grazie all’incontro con Amina e ragazze come lei nei campo profughi della Giordania così come la mia esperienza personale in Pakistan ho compreso una cosa molto importante. Mentre l’istruzione primaria libera il potenziale, quella secondaria permette alle ragazze di prepararsi adeguatamente alla vita. Una formazione più elevata permette a una persona intelligente come Amina di diventare una consapevole figura di riferimento, che può cambiare la sua comunità e la sua vita.
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ISTRUZIONE SUPERIORE – Malala Yousafzai rimarca come il diritto all’istruzione secondaria debba essere un diritto di tutte le ragazze.
Per molte giovani il diritto a una istruzione non solo primaria è n sogno lontano. Una educazione scolastica di dodici anni deve diventare un diritto per tutti i ragazzi.
Il premio Nobel per la Pace chiede ai leader mondiali di fissare un nuovo obiettivo, ben più ambizioso, per i Sustainable Development Goals che saranno fissati dall’assemblea generale dell’Onu del prossimo settembre. Malala Yousafzai lancia un appello ai capi di stato e di governo del mondo affinchè garantiscano un’istruzione gratuita e di qualità che duri dodici anni, dai 5 o 6 anni fino alla maggiore età. Un lasso temporale capace di assicurare una formazione completa a tutti i giovani, e che deve essere garantita in modo particolare alle ragazze. L’attivista pakistana sottolinea in particolar modo come le spese in istruzione si ripaghino. Senza adeguata formazione si distrugge capitale umano, impedendo a tanti ragazzi e ragazze di sviluppare le loro qualità. Un impoverimento della popolazione globale che deve essere impedito.
Ci sono alcuni che pensano che io e Amina siamo due adolescenti ingenue. Per fortuna però abbiamo beneficiato di un’istruzione superiore, e continueremo a impegnarci per questo obiettivo. Se ci immaginiamo, quali forze possono essere liberate nel momento in cui tutte le ragazze potranno appoggiarsi a un’istruzione elevata, la nostra gioia non conosce limiti.