Il manifesto di Forza Nuova anti-immigrati con l’immagine della propaganda fascista

02/09/2017 di Redazione

Forza Nuova utilizza le vecchie immagini della propaganda fascista per una campagna anti-immigrati. Sulla pagina Facebook del partito di estrema destra è spuntato il disegno di un uomo nero che aggredisce una donna bianca e le strappa la camicia. «Difendila dai nuovi invasori. Potrebbe essere tua madre, tua moglie, tua sorella, tua figlia», è il messaggio che compare sul cartello, alimentando paure verso gli stranieri e confermando le posizioni xenofobe portate avanti dal movimento di Roberto Fiore. Questa volta c’è un particolare in più da sottolineare.

 

Forza Nuova
(Immagine dalla pagina Facebook di Forza Nuova)

 

MANIFESTO DI FORZA NUOVA CON L’IMMAGINE DELLA REPUBBLICA DI SALÒ

L’immagine, postata il 29 agosto, ripropone riadattandolo alle vicende dei giorni nostri un manifesto con cui la Repubblica Sociale Italiana nel 1944, ai tempi dell’avanzata degli angloamericani, propagandava la figura del «negro» invasore come «violentatore e massacratore di inermi e nemico della civiltà europea». Ne parla oggi Paolo Berizzi su Repubblica:

L’immagine a cui si è ispirata Forza Nuova è opera di Gino Boccasile, artista grafico propagandista celebre per i suoi manifesti icone del regime fascista e dell’alleanza coi tedeschi (lo stesso Boccasile era stato tra i firmatari del Manifesto della razza in appoggio all’introduzione delle leggi razziali). L’uomo nero che aggredisce la donna bianca, nell’illustrazione “bellica” di Boccasile, altro non è che un soldato alleato: forse un goumier francese (le truppe coloniali provenienti dal Marocco). Il 1944 è l’anno dello sbarco ad Anzio e Nettuno: la Seconda guerra mondiale è in corso e, nella vulgata fascista, i soldati che stanno occupando il territorio italiano sono responsabili di stupri e violenze. Su questa paura fa leva il manifesto di Boccasile (autore anche di famose pubblicità: dall’amaro Ramazzotti al Formaggino Mio), che infatti viene diffuso nelle aree della Rsi non ancora “prese” dagli angloamericani.

 

forza nuova
(Immagine dalla pagina Facebook di Forza Nuova)

 

 

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In soli tre giorni il manifesto di Forza Nuova ha ottenuto su Facebook circa 10mila condivisioni e 9mila like. Il breve post che accompagna l’immagine spiega che gli stupri «sono il barbaro e infame corollario di ogni guerra di conquista» e che «i nuovi barbari sono peggiori di quelli del ’43/’45, oggi come allora fiancheggiati dai traditori della Patria». L’osservatorio sulle destre ha denunciato una «palese istigazione all’odio razziale». E chiede l’intervento di magistratura e istituzioni.

(Immagini dalla pagina Facebok di Forza Nuova)

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