Legge di Stabilità: governo presenta l’emendamento con Dl “salva-Regioni”
16/11/2015 di Redazione
Il governo inserirà in un emendamento il decreto “salva Regioni” nella legge di Stabilità. Questo è quanto emerso da una riunione di maggioranza prima dell’inizio della commissione Bilancio a Palazzo Madama. Si dovrebbe anche discutere del pacchetto di misure per il Sud, previsto da proposte di modifica presentate da diversi senatori, che andrebbe in un unico emendamento riformulato dalle relatrici di maggioranza Federica Chiavaroli (Ap) e Magda Zanoni (Pd). Sempre per domani mattina, alle 9,30, è stato fissato il termine per presentare subemendamenti alla proposta di modifica del governo.
MANOVRA, LE MISURE PER IL SUD –
Per quanto riguarda il Mezzogiorno, l’ipotesi è quella di una decontribuzione per i neoassunti estesa a tre anni (invece che due dal 2016, come previsto per il resto d’italia), oltre che un credito d’imposta pluriennale ad hoc.
Sul fronte sicurezza, invece, possibile che vengano disposti altri 120 milioni di euro per l’antiterrorismo da assegnare all’intelligence e alla Polizia, oltre ai 70 già in programma. Per quanto riguarda le modifiche al tetto per il contante, possibile una modifica a mille euro soltanto per i money transfer. Per quanto riguarda il resto confermato l’aumento della soglia a tremila euro, nonostante le proteste della minoranza Pd.
MANOVRA, VIA TASI PER SEPARATI –
Ma non solo. Niente tasse sulla casa anche per le abitazioni lasciate all’ex coniuge da chi si separa, nel caso si sia proprietari di un solo immobile. Questa è una delle possibilità che, come spiega il quotidiano La Repubblica, la maggioranza sta valutando come possibile modifica alla legge di stabilità. Nonostante le attenzioni siano rivolte soprattutto a Parigi, oggi è previsto il voto in commissione Bilancio al Senato, mentre il provvedimento arriverà a Palazzo Madama mercoledì. Una volta approvato, il testo approderà anche alla Camera dei deputati.