Marco Travaglio e le email di Giulia Sarti
27/04/2013 di Alessandro D'Amato
Il Corriere della Sera racconta oggi della vicenda della casella email di Giulia Sarti violata da un fantomatico gruppo che si fa chiamare hackerdelPd, di cui abbiamo parlato in altre occasioni.
In particolare, si parla di una comunicazione tra Marco Travaglio, la deputata e Francesco Pancho Pardi, riguardo gli assistenti parlamentari:
Le mail, però, stanno facendo il giro del web. E c’è chi segnala diversi spunti. Alcuni riguardano anche ex parlamentari e giornalisti, come Pancho Pardi e Marco Travaglio. Adriano Bizzoco scrive su Twitter: «m5sleaks: Sarti gira i cv a Pardi che gira a Travaglio che gira a Grillo per provare ad assumere i collaboratori». «Nessuno ci ha raccomandato nessuno—sostiene Sarti —. Avevamo bisogno di persone capaci. Ne abbiamo prese alcune: era gente da assumere perché negli elenchi forniti dal Parlamento. Guardacaso ci sono dei nomi forniti da Pardi, ma anche persone che prima hanno lavorato per Lega o Pdl. E alcuni collaboratori, come Valeria Capone, per esempio, erano già stati opzionati dai capigruppo prima ancora delle segnalazioni ». E su Travaglio precisa: «È una persona che stimo da tanto tempo, l’importante è avere rapporti professionali corretti e cristallini ».
Le mail, che sono state messe nel frattempo on line, disegnano una realtà completamente diversa. La prima comunicazione appartiene a Pardi, che dice a una persona che lavora al Senato di poter segnalare il suo nome al MoVimento 5 Stelle attraverso Travaglio. Poi invia i curricula a lui, e i dati vengono girati a Giulia Sarti. Per parlare di “raccomandazione” ce ne vuole di fantasia.