Solo sesso sui giornali italiani
28/10/2008 di Stefano Morciano
Degni sostituti di playboy. Alla fine della fiera, tira un solo argomento. Più di un carro di buoi
(Mass Merda è una rubrica che raccoglie il peggio del peggio pubblicato ogni settimana dai principali organi di informazione del Belpaese. Una specie di rassegna stampa al contrario, tra errori, comicità involontaria e semplici fesserie)
Gira e rigira, l’argomento è sempre quello. Per esempio, il Corriere ci informa di un grave litigio tra Nuvola Nera, una pornostar 47enne che gestisce un sexy shop a Milano e che ha vinto il premio per la migliore performance live a “Bergamo Sex 2007”, e il suo giovane fidanzato che vorrebbe farle lasciare il mondo dell’hard. Pare che siano addirittura volati degli schiaffi e sia intervenuta la polizia. La storia è davvero avvincente, ma purtroppo da allora il Corriere non ci ha fatto sapere più niente: cosa è successo a Nuvola Nera? Si è riappacificata con il suo fidanzato idealista? Cura ancora personalmente l’assortimento del suo sexy shop? E chi ha vinto il premio per il miglior live a Bergamo Sex 2008?
LARGO AI PROFESSIONISTI – A distrarci dalla questione Nuvola Nera arriva la mitica Simona Marchetti, già autrice di articoli memorabili come “E per le donne arriva la «dieta orgasmica»”, “«The Sun»: Keira Knightley si lava poco” e “Heidi Klum: «Hans e Franz, seni teutonici»”: lo scoop odierno è che Madonna e Guy Ritchie non fanno sesso da almeno 18 mesi, per via “dell’ossessione maniacale di lei per il proprio corpo, che sottoponeva a estenuanti sedute di allenamento di quattro ore quotidiane, tanto che le rare volte in cui i due stavano insieme a lui sembrava «di stringere un pezzo di cartilagine»”. E attenzione, lui avrebbe dato della “vacca egoista” a lei. Un altro glorioso capitolo nella luminosa carriera di una giornalista.
E NESSUNO DICE NIENTE – E’ epidemia di lesbiche nei telegiornali tedeschi, secondo l’articolo di Elmar Burchia: a quanto pare “non si contano quasi più le coppie formate da lei e lei tra le giornaliste e conduttrici della tv pubblica tedesca”. Dalla lettura dell’articolo si desume quindi che il giornalista ha difficoltà a contare fino a quattro. Il termine “epidemia” in realtà è virgolettato, ma non si capisce chi l’avrebbe detto. In compenso, possiamo attribuire tranquillamente al Burchia questa frase: “La notizia dell’annuncio non ha suscitato nessuno scandalo in Germania e non c’è un solo giornale che esprima commenti negativi o toni di disapprovazione”. Lesbiche dichiarate e impunite: dove andremo a finire?
TITOLI DA RICORDARE – “Madrid: sesso orale per un macchinista della metro mentre era alla guida – L’uomo è stato sospeso per un mese: aveva avuto un rapporto con un trans e non lo aveva neanche pagato”. “Operaio morto in vasca cioccolato”, che uno si immagina un annegamento e invece il pover’uomo la vasca la stava solo pulendo. “La ministra Carfagna è sempre più magra: e anche Berlusconi si preoccupa”. “Haider, attesa e tensione per i funerali – Sabato l’ultimo addio. Si teme la presenza di neonazisti. Ci sarà Borghezio”.