Massimo Boldi scrive a Christian De Sica: «Mi manchi, la tua debolezza è tua moglie»
04/04/2017 di Redazione
Massimo Boldi ha scritto una lettera aperta a Christian De Sica pubblicata dal settimanale Chi in edicola da mercoledì 5 aprile.
«Lei – ha aggiunto il collega di tanti cinepanettoni – la tua agente, che decide, che programma la tua vita da sempre, anzi, da quando hai iniziato ad avere successo, da quando abbiamo iniziato ad avere successo con Aurelio De Laurentiis, 28 anni fa. Oggi è passato più di un quarto di secolo e tra noi che cosa resta? Solo qualche messaggino. No, non lo accetto. Mi manca Christian, il mio amico, troppo, tanto».
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MASSIMO BOLDI E LA SCOMPARSA DI SUA MOGLIE MARISA: «CHRISTIAN E SILVIA NON SONO NEMMENO VENUTI AL SUO FUNERALE»
Boldi ricorda anche la scomparsa di sua moglie Marisa, avvenuta 13 anni fa: «Tu, Silvia e Aurelio (De Laurentiis, ndr) non avete perdonato il fatto che me ne sia andato nel momento del nostro massimo successo? Ma non stavo bene. Ero un uomo distrutto, avevo perso mia moglie Marisa. (…) Forse un pacca sulle spalle, in quel momento, da parte del mio amico, mi è mancata. E pensare che Silvia e Marisa, praticamente coetanee, erano amiche. Oggi, a Chi, rivelo che Christian e Silvia non sono venuti nemmeno al funerale di Marisa, mia moglie, la loro amica».
«So – spiega Boldi – che prima di ogni trasmissione della quale sei ospite, tua moglie dice: “Niente domande su Boldi”. Perché? Sono il diavolo? Che cosa avrei fatto? Di che colpa mi devo autocondannare?”».
(Credit ANSA/ZUMAPRESS Credit Image: © Angela Acanfora/Pacific Press via ZUMA Wire)