Maturità: le foto delle tracce della prima prova online e la sicurezza inutile
18/06/2014 di Stefania Carboni
Come ogni anno si cerca (invano) di diffondere prima del suono della campanella le tracce della maturità. Stavolta, grazie alla tecnologia pervasiva (come quella citata nelle tracce della prima prova) scatti e fogli sono stati diffusi diversi minuti dopo l’avvio della mattinata. Su Studenti.it ci sono le foto di tutte le tracce proposte per la sfida 2014. Oggi nel tema “articolo di giornale” per la tecnologia si propongono due estratti dai pezzi firmati da Fabio Chiusi e da Dianora Bardi.
TRACCE MATURITÀ: IL SISTEMA DEL MIUR – Il sistema è quello collaudato dal Miur e finora sembra non fallire: il plico telematico. Qualche giorno prima dell’avvio delle prove, ciascun istituto ha a disposizione i testi criptati scaricabili tramite username e password. Per poter però decifrarne il contenuto serve la chiave ministeriale che cambia per ogni prova e che viene resa disponibile solo la mattina dello scritto in questione.
Non solo: i plichi viaggiano su un server parallelo. Questo per evitare cataclismi dato che qualche giorno fa il sito del MIUR è andato in tilt. Commentando a Uno Mattina la possibile fuga di notizie durante la maturità francese, il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini ha detto: «Nessun sistema informatico è inattaccabile e questo non solo quando si danno le prove di maturità ma anche per dati ben più sensibili. Nel nostro caso è stato fatto tutto quello che si doveva fare per proteggere le tracce».
Ecco l’articolo dell’Espresso, a firma di @fabiochiusi , scelto per la #maturita2014 —> http://t.co/PovsPQm4RN
— l’Espresso (@espressonline) 18 Giugno 2014
Foto tracce #maturita2014 già online su siti studenti neanche dopo mezz’ora… e c’è qualcuno che ancora se ne stupisce? — Caterina Policaro (@catepol) 18 Giugno 2014
guarda la gallery:
TRACCE MATURITÀ: «NON COPIATE»– Per evitare i “scopiazzamenti” martedì il Miur ha pubblicato sul canale YouTube il video dell’«uomo delle tracce», ovvero Luciano Favini, l’ispettore che guida il pool di esperti che predispongono le prove da portare al Ministro per la scelta finale delle tracce. Ha rivolto un appello ai diplomandi dopo la diffusione attraverso la rete di bufale e tracce false tanto cercate e spammate in queste ultime ore dai ragazzi. «Non copiate – ha detto – è un principio etico che va assolutamente rispettato. Non voglio fare prediche, ma mi appello a una serietà etica. Non cedete alla tentazione di rivolgervi a chi vi promette soluzioni facili attraverso i mezzi di comunicazione». Le prove – ha ribadito Favini – «saranno coerenti con gli studi fatti e l’indirizzo scelto».
guarda il video:
TRACCE MATURITÀ: I TWEET DEL MIUR – Per quest’anno l’apertura dei plichi è stata possibile con il codice alfanumerico («LR535D74S47NR9KM2IA7PUCNW»).
Ecco la chiave ministero per il plico telematico LR535D74S47NR9KM2IA7PUCNW #maturita2014
— Miur Social (@MiurSocial) 18 Giugno 2014
Con un tweet in mattinata il Miur ha poi comunicato l’esito della procedura di decodificazione dei plichi, avvenuta con pochi intoppi.
Siamo nel bunker della maturità a mezz’ora dalla consegna della chiave per il plico telematico nessuna segnalazione di intoppi tutto procede
— Miur Social (@MiurSocial) 18 Giugno 2014
Il Corriere della Sera racconta i problemi all’Istituto Tecnico Carlo Cattaneo di Milano: la chiave digitale non apriva le tracce. «Abbiamo dovuto farci mandare un’email dal provveditorato con i titoli allegati, con buona pace della privacy», ha riferito al quotidiano un professore.
(In copertina gli studenti del Liceo Classico Statale Tito Livio di Milano/ Credits LaPresse)