Matrimonio di Messi, beneficenza in lista nozze, ma invitati dal braccino cortissimo
03/08/2017 di Redazione
Lionel Messi e Antonela Roccuzzo si sono promessi amore eterno lo scorso 30 giugno, a Rosario, in Argentina, la città natale di entrambi, dove si sono conosciuti ancora bambini. Per l’occasione hanno fatto arrivare nel piccolo centro a 300 chilometri da Buenos Aires 260 invitati, tra cui grandi stelle del calcio.
Non avendo probabilmente bisogno di aiuto per acquistare piatti e bicchieri, i coniugi Messi hanno rinunciato ai regali di nozze e hanno chiesto agli invitati di fare donazioni alla ong Techo Argentina, che opera nel campo dell’emergenza abitativa. La ong ha ora ringraziato la famiglia Messi «per il suo gesto di impegno per le comunità più vulnerabili in Argentina», dichiarando: «Fedeli ai nostri principi di trasparenza, vogliamo far sapere che finora 10 rifugi di emergenza sono stati costruiti».
MATRIMONIO DI MESSI, GLI INVITATI DONANO 45 DOLLARI A TESTA
«I media argentini – riferisce l’Adnkronos – hanno stimato che ognuna di queste costruzioni sia costata circa 20.000 pesos, quindi la somma sarebbe pari a circa 200.000 pesos». 200.000 pesos equivalgono a 11.000 dollari, che – divisi per gli oltre 250 invitati alle sontuose nozze di Messi e Antonela Roccuzzo – significa che ogni invitato in media ha devoluto a Techo Argentina meno di 45 dollari. Non molto, per gente del calibro di Neymar e Luis Suárez, con contratti da milioni di dollari.
Techo Argentina educatamente non esprime giudizi sulla cifra non esattamente da capogiro. «Ci auguriamo che molti di più saranno incoraggiati a sostenere tali iniziative, e con la visibilità collaborare a mettere la questione all’ordine del giorno”, ha aggiunto l’organizzazione.
La speranza è che la cifra raccolta dal matrimonio di Messi e Antonela sia solo provvisoria: «I canali di donazione restano aperti visto che ad oggi abbiamo registrato alcuni trasferimenti dall’estero che non si sono potuti completare con successo», ha spiegato Techo Argentina.
Foto copertina: © Martin Zabala/Xinhua via ZUMA Wire