Michele Trematerra: l’assessore calabrese dell’Udc indagato per mafia
10/06/2014 di Redazione
L’assessore all’Agricoltura della Regione Calabria Michele Trematerra è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa nell’ambito di un’inchiesta della Dda di Catanzaro che stamani ha portato all’esecuzione di numerose perquisizioni. Quindici gli indagati, tra i quali l’ex sindaco e un ex consigliere del Comune di Acri.
CHI È MICHELE TREMATERRA – Michele Trematerra è nato a Cosenza il 27 settembre 1964. Sposato, con due figli è medico ed è stato eletto per la prima volta in Consiglio regionale il 4 aprile 2005, nella lista dell’Udc della circoscrizione di Cosenza. Presidente del gruppo consiliare regionale dell’Udc fino al 17 marzo 2008, ha svolto anche la carica di vicepresidente della Commissione speciale di vigilanza. Non solo: Trematerra è consigliere nazionale dell’Udc e vincitore di una borsa di studio per una collaborazione presso il Consiglio Nazionale di Ricerca (Cnr). Specializzato in oculistica, è impegnato in programmi di studio e ricerca scientifica nel settore ed è autore di numerose pubblicazioni in campo Oftalmico. Nella sua bio in Regione si indicano anche i suoi hobby: la lettura (thriller) ed il calcio.
TREMATERRA E LA SITUAZIONE DI ACRI – Report si era già occupata del caso, o meglio dell’Udc e della sua circoscrizione Sud con i sogni europei. Gino Trematerra, padre di Michele, prima di candidarsi ed entrare a Strasburgo, è stato sindaco di Acri, un comune ora invaso dall’immondizia e in dissesto finanziario. Al Parlamento Europeo nella scorsa legislatura Trematerra senior è stato presente solo su 38 votazioni su 100 conquistando il titolo di eurodeputato più assenteista tra gli eletti italiani. Eppure, come ricorda Report, alla domanda “come ci guardano dall’Europa” rispose:
Con l’aereo che c’è da Lamezia. Lei non sa che c’è un aereo che va da Lamezia a Bruxelles?
(Ansa / Photocredit screenshot Facebook)