Milan, Galliani indagato per l’acquisto di Paletta. Il club: «Operazione regolare»
13/10/2015 di Redazione
Nuova puntata dell’inchiesta sul crac del Parma, finito in Serie D dopo l’opaco e schizofrenico passaggio di quote da Tommaso Ghirardi ai vari Pietro Doca, Ermir Kodra e Giampetro Manenti e il conseguente fallimento del 15 marzo scorso. Gli inquirenti starebbero infatti indagando su alcune operazioni di mercato del club gialloblù: si cerca di fare luce soprattutto sulla cessione del difensore Gabriel Paletta al Milan avvenuta nella finestra di mercato invernale del 2015 per 2 milioni e mezzo di euro. Cifra che potrebbe essere considerata inferiore rispetto alla reale quotazione del difensore italo argentino, nel giro della nazionale azzurra fino alla stagione scorsa.
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Lo notizia è riportata sulla Gazzetta di Parma di oggi. Secondo il quotidiano parmense sarebbe coinvolto Adriano Galliani:
L’amministratore delegato e vicepresidente vicario del Milan è indagato per concorso in bancarotta fraudolenta. Nella richiesta di proroga delle indagini, in arrivo in questi giorni ai vari indagati, compare solo il tipo di reato. Nulla si dice sul merito, ma pare che al centro dell’accusa ci sia la cessione di un giocatore dal Parma al Milan
Il Milan ha risposto con un comunicato ufficiale diffuso sul proprio sito:
In relazione alle notizie diffuse in ordine all’iscrizione di Adriano Galliani nel registro degli indagati del Tribunale di Parma con riguardo all’acquisto del calciatore Paletta, l’A.C. Milan sottolinea la perfetta regolarità dell’operazione ed è certo che identica sarà la valutazione dei magistrati competenti.
Photocredit copertina Marco Luzzani/Getty Images