Mini-Imu, ecco chi paga e quanto
10/01/2014 di Dipocheparole
La mini-Imu, la cui scadenza è il 24 gennaio, è la tassa supplementare regalata come sorpresa da governo e comuni ai contribuenti. Il Corriere della Sera spiega come si calcola:
Sono tenuti al versamento i proprietari di immobili qualificabili ai fini dell’Imu come abitazioni principali: si tratta dell’alloggio in cui il proprietario ha sia la residenza fiscale sia il domicilio fiscale o le abitazioni assimilate (come quelle dei rappresentanti delle forze dell’ordine in trasferta o gli alloggi di persone ricoverate in casa di riposo) per le quali non è stata versata l’imposta nel corso del 2013.
E la questione nei grandi comuni:
Non si paga in tutti i comuni ma solo in quelli, circa 2500, che hanno deliberato per il 2013 un’aliquota per l’abitazione principale superiore allo 0,4%. E qui c’è un primo ostacolo. Sulle grandi città non ci sono problemi, perché ad esempio è facile sapere che l’Imu prima casa è stata aumentata a Roma, Milano, Napoli e Torino, ma per i comuni più piccoli bisogna procurarsi la delibera 2013, obbligatoriamente pubblicata sul sito del comune; se nel 2013 non è stata presa alcuna delibera rimane valida quella del 2012.
(Credits immagine di copertina: credits CC0 Creative Commons pixabay)