“Mio figlio, nato da uno strupro, è una gioia infinita”
28/09/2012 di Redazione
Un figlio è una grande gioia, anche se nasce in circostanze terribili. Una madre di più quarantina d’anni racconta a Bild la sua tragica esperienza diventata felicità. Il bambino che ogni giorno regala gioia infinita a questa donna è stato concepito durante uno stupro.
VIOLENZA TERRIBILE – Sandra e Roman sono una famiglia felice. Madre e figlio vivono da 11 anni insieme, da quando il piccolo è stato concepito. La sua nascita però nasconde un terribile segreto. Sandra è stata messa incinta infatti dal suo violentatore. “Mi ero separata da mio marito da poco, e una sera andai ad una festa di amici. Avevo conosciuto una persona, che mi piaceva. L’avevo invitato a casa, ma dopo le prime effusioni gli avevo detto che non volevo dormire con lui. Lui è come impazzito, e dopo essersi messo a letto si è precipitato in camera mia, e mi ha violentata. Ero paralizzata mentre lo faceva”.
TIMORE E SPERANZA – Sandra spiega a Bild come non potendo provare lo stupro, e avendo lei stessa invitato il suo violentatore a casa sua, il suo avvocato le sconsigliò una causa. L’uomo però la tormentava telefonicamente minacciandola in caso di denuncia della violenza subita, e grazie alla messa sotto controllo del suo telefono il suo molestatore è stato intercettato ed ha subito una condanna per la violenza effettuata. Ma le sorprese per Sandra non erano finite: dopo aver vinto le sue paure ed essere andata da un medico, la donna ha scoperto di essere incinta. “Solo lui poteva essere il padre, ero sconvolta come se mi avessero colpita come una clava.” Sandra non sapeva cosa fare, perché si chiedeva come avrebbe potuto amare un figlio nato in quelle circostanze.
AMORE INFINITO – Il bambino però è nato, e come la mamma rimarca a Bild, ogni volta che le sorride l’orrore subito non le interessa più. “Mio figlio è il sole della mia vita. Che io riesca a sentirmi così per lui, mi rende incredibilmente felice, perché ho la consapevolezza delle circostanze terribili del suo concepimento”. Il piccolo Roman ha chiesto una volta alla madre chi fosse suo padre. “Gli ho detto che una volta mi ha fatto molto male, e per timore che lo facesse anche a lui l’ho allontanato dalla mia vita.” Roman ha sorriso a Sandra dopo questa spiegazione, e come ogni volta, sua madre si è commossa per la gioia vedendo la felicità sul viso del suo bambino.
LEGGI ANCHE: