Movimento 5 stelle e la resa dei conti: a rischio espulsione 17 parlamentari
29/11/2014 di Stefania Carboni
Dopo le espulsioni di Pinna e Artini non è ancora finita la resa dei conti all’interno del Movimento 5 Stelle.
ESPULSIONI M5S: CHI RISCHIA – Chi sono i 16 deputati M5S che rischiano ancora l’espulsione per via della rendicontazione? Leggendo il sito ‘Tirendiconto.it’, i ritardatari (esclusi gli espulsi) con rendicontazione ferma da mesi sono: Sebastiano Barbanti, Marco Baldassarre, Eleonora Bechis, Silvia Benedetti, Paolo Bernini, Francesco Cariello, Federica Daga, Marta Grande, Mara Mucci, Girolamo Pisano, Aris Prodani, Walter Rizzetto, Gessica Rostellato, Emanuele Segoni, Patrizia Terzoni e Tancredi Turco. C’è tempo fino a mercoledì per mettersi in regola. Anche se in realtà, tra le discussioni uscite nell’ultimo appuntamento a Montecitorio, gli accusati hanno ben spiegato che la rendicontazione prevista per il sito è stata fatta puntualmente ma questa non sarebbe stata caricata per questioni tecniche.
parlamentare #m5s: “enorme numero di richieste esplusioni dai gruppi parlamentari #m5s si può risolvere in nulla xchè coinvolge troppa gente”
— caris vanghetti (@carisvanghetti) 29 Novembre 2014
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ESPULSIONI M5S: I RISCHI IN PARLAMENTO – «Le urla si sentivano da chi stava in strada…», ha spiegato alle agenzie un deputato critico ieri sera. Il clima dell’ultima riunione fra deputati, tenutasi venerdì sera si è accesso quando il gruppo dei “ritardatari” nelle rendicontazioni ha ribadito che i bonifici sono stati fatti ma che le cifre in questione non sono state pubblicate sul sito ufficiale M5S. Alla riunione erano presenti anche tre del “direttorio” Roberto Fico, Carlo Sibilia e Luigi Di Maio. La posizione trapelata dalle agenzie sarebbe stata netta: «O mettete le rendicontazioni sul sito ufficiale o siete fuori». La questione interna al Movimento però rischia di creare non poche tensioni all’interno di altre forze politiche. Alla Camera ci sarebbero i numeri per un nuovo gruppo: bastano 20 deputati contando ex colleghi come Alessio Tacconi e Ivan Catalano. Intanto i deputati che alla notizia di un “direttivo” avevano paventato dimissioni (Daniele Pesco e Dino Alberti) sono tornati sui loro passi.
ESPULSIONI M5S: STAFF SMENTISCE – Sono ore convulse. L’Ansa ha provato a contattare telefonicamente lo staff comunicazione. «Non ne sappiamo nulla. Sono valutazioni che fanno i parlamentari e nelle quali non entriamo. Possiamo solo confermare che mercoledì è prevista un’assemblea congiunta dei parlamentari 5 stelle che all’ordine del giorno prevede misure a sostegno del reddito di cittadinanza», ha affermato l’ufficio comunicazione del M5s contattato telefonicamente in merito all’ipotesi di espulsioni. Direttivo, cambi, nuovo momento. «Qui nessuno comanderà niente – ha spiega Roberto Fico, uno dei cinque incaricati – ma cercheremo di dare una mano al movimento affinché cresca ancora di più, è una nuova fase».
(In copertina Di Maio, Fico, Sarti, Grande. Foto Roberto Monaldo / LaPresse)