Nasce un nuovo mostro bananiero

14/03/2014 di Mazzetta

fyffes brad

LE REPUBBLICHE DELLE BANANE – L’espressione «repubblica delle banane» si deve proprio all’operato della United Fruit ed è l’espressione nata per caratterizzare dittature da operetta, anche se spesso particolarmente sanguinarie, pupazzi nelle mani dell’azienda americana che disponeva di quei governi come voleva e che di quei paesi finiva per controllare l’economia. Fyffes per parte sua non ha mai controllato vaste estensioni terriere, concentrandosi invece sul trasporto e la distribuzione, anche se come eccezione a questa regola c’è un’antica attività in Belize, nella gestione della quale non è che l’azienda si sia mostrata tanto diversa dai nuovi soci. Anche perché questa acquisizione non è altro che una specie di ritorno a casa dato che fino al 1986 Fyffes era controllata proprio da United Fruit e dopo la separazione le due aziende non mancarono di farsi una guerra spietata.

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La nuova azienda risparmierà così 40 milioni di dollari prima delle tasse e presumibilmente di più dopo le tasse, dato il nuovo gruppo dovrebbe fatturare circa quattro miliardi e mezzo di dollari, anche se quelli di Chiquita dicono che non lo hanno fatto per pagarne di meno. La nuova società, forte di circa 32.000 dipendenti schierati in diversi continenti, il suo nuovo capitale sociale sarà diviso quasi a metà tra gli azionisti di Chiquita e Fyffes (50,7% ai primi e 49,3 ai secondi) e permetterà loro di possedere un gigante capace di lasciare la concorrenza di Dole e Del Monte al secondo e terzo posto e di diventare anche la terza azienda nel mondo per la distribuzione di ananas e cocomeri.

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