Il paese dove se festeggi il Natale rischi cinque anni di carcere
23/12/2015 di Redazione
Altro che Buone feste!
Natale vietato nel Brunei perché potrebbe danneggiare la fede dei musulmani. Il Sultano Hassanal Bolkiah ha annunciato che chiunque celebrerà questa festività ‘illegalmente’ potrebbe rischiare cinque anni di carcere. Non proprio quelle che si direbbero buone feste. Il Paese asiatico, si legge sul Telegraph, ha annunciato che la punizione riguarderà chi invierà auguri o indosserà cappelli di Babbo Natale. I non musulmani potranno festeggiare il Natale, ma solo all’interno delle loro comunità e dopo avere avvertito le autorità. Almeno il 65 per cento dei 420mila abitanti dello Stato sull’isola del Borneo è musulmano. “Queste misure – ha fatto sapere il ministero degli Affari religiosi – sono volte a controllare l’atto di celebrare il Natale eccessivamente e apertamente, che potrebbe danneggiare l’aqida (credo) della comunità musulmana”. All’inizio del mese, spiega Adnkronos, un gruppo di Imam aveva avvertito i musulmani che qualsiasi celebrazione “in nessun modo legata all’Islam” potrebbe portare all’imitazione “e inconsapevolmente danneggiare l’aqida dei musulmani”.
(Photocredit copertina: ANSA)