Non dormi? Ecco cosa rischi

Dormi poco? Rischi molto: gli studi confermano che chi non ha un ritmo costante nel sonno si espone a rischi metabolici, alza la sua propensione all’obesità e al diabete e sarà meno intelligente e concentrato. La Stampa oggi riporta una serie di studi che riassumono con efficacia tutti i danni a cui va incontro chi non tiene un ritmo costante nel sonno.

NON DORMI? ECCO I RISCHI – Innanzitutto il rischio è quello, lo dicevamo, di soffrire problemi metabolici, e di esporsi in questo modo al diabete 2 e all’obesità: “Non riposarsi abbastanza è un fattore di rischio, come mangiare male e non fare esercizio”. Questo perché la mancanza di sonno rende più confusi i messaggi che i recettori che governano il senso di fame inviano all’organismo, con effetti sull’aumento di fame e, dunque, sull’obesità. Inoltre le cellule di chi dorme poco hanno “il 30% in meno di sensibilità all’insulina”, e dunque il rischio di diabete è aumentato. Chi dorme regolarmente, dice uno studio pubblicato su PLoS, migliora le sue funzioni cognitive del 7% e l’attenzione del 10%. Il sonno poi agisce da regolatore sugli ormoni dello stress: chi dorme poco sarà più stressato.