Nuove regole europee dopo il disastro Germanwings

Il 24 marzo scorso il copilota del volo Germanwings, Andreas Lubitz, portava un Airbus A320 a schiantarsi sulle Alpi francesi, oggi l’autorità europea per la sicurezza aerea (AESA) ha varato nuove regole per rendere più difficile il ripetersi di un simile evento.

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NUOVE REGOLE DOPO LA TRAGEDIA GERMANWINGS –

L’Agenzia Europea per le la Sicurezza Aerea (AESA), aveva ricevuto mandato dalla Commissione Europea di rimediare alle evidenti falle nella sicurezza che hanno permesso al giovane pilota della Renania di prendere il controllo del volo Germanwings e quindi di portarlo a schiantarsi sulle Alpi insieme al suo carico umano.

LE NUOVE REGOLE PER I PILOTI –

Pubblicato oggi, il rapporto contiene alcune raccomandazioni destinate a diventare regole e procedure adottate dai vettori europei. Prima fra tutte quella per la quale pilota e copilota non potranno più restare da soli in cabina. I piloti dovranno poi passare una «valutazione psicologica» prima dell’imbarco. La raccomandazione per le due persone in cabina era già stata diffusa nei giorni seguenti alla tragedia ed è già seguita da diverse compagnie aeree.

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ORA TOCCA ALLA COMMISSIONE EUROPEA –

Le altre raccomandazioni si concentrano soprattutto sul miglioramento della sorveglianza della salute dei piloti. Per questo si consigli la creazione di una banca dati che tenga traccia delle patologie di cui soffrono e il miglioramento dei controlli contro l’assunzione di alcol e droga. Il direttore generale dell’ente, Patrick Ky, nel presentare il rapporto ha detto che ora tocca alla Commissione Europea mettere mano alle leggi e alle compagnie fare del loro meglio per seguire i consigli degli esperti.

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