Omicidio Ancona: la sedicenne rimane ancora in carcere
10/11/2015 di Redazione
Il gip del Tribunale dei minori di Ancona, Paola Mureddu, ha confermato il fermo della sedicenne di Ancona, disponendo il trasferimento in carcere. La ragazzina è accusata di concorso nell’omicidio della madre, Roberta Pierini, e nell’aver ridotto in fin di vita il padre, Fabio Giacconi, ora in coma irreversibile, con il fidanzato, Antonio Tagliata.
LEGGI ANCHE: Omicidio di Ancona, il bigliettino di Antonio: “Li ammazzo”. Ma lui accusa la ragazza
OMICIDIO ANCONA: LA FIGLIA DEI DUE CONIUGI ANCORA IN CARCERE
– Il suo ragazzo la accusa, “è stata lei a spingermi”. Lei, delusa, ha ribadito al giudice che “non è vero, non gli ho detto spara, spara”. Si apre un solco profondo fra le strategie difensive e i sentimenti dei due fidanzati protagonisti dell’omicidio di Ancona. La sedicenne è comparsa davanti al giudice dei minori Paola Mureddu per l’udienza di convalida. Rimane accusata di concorso nell’omicidio della madre, Roberta Pierini, e nel ferimento del padre, Fabio Giacconi, ancora in coma.
(in copertina ANSA/ CRISTIAN BALLARINI)