L’ospedale abbandonato che diventa casa di incontri con prostitute a Roma
09/04/2015 di Redazione
A Roma c’è un ospedale abbandonato in alcune delle sue parti che sta diventando velocemente ostaggio del degrado, luogo di spaccio, addirittura casa di incontri notturni con prostitute: è il Forlanini, lo storico ospedale costruito nel 1934 nel quartiere Monteverde, 200mila metri quadrati su 15 ettari di parco pubblico, riporta Repubblica nella Cronaca di Roma. Medici, strutture, servizi ai pazienti hanno traslocato nel vicino ospedale San Camillo, e così la storica struttura del Forlanini sta velocemente mutando il suo volto.
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ROMA, IL FORLANINI DIVENTA CASA DI INCONTRI PER PROSTITUTE
Scrive Repubblica che “negli ultimi mesi sono stati trasferiti la direzione, la sede legale, gli uffici amministrativi, la dialisi e l’oculistica, ed è in corso lo spostamento dell’attività operatoria. Restano ancora al Forlanini la terapia intensiva toracica, la medicina nucleare, la chirurgia toracica e l’Unità cure residenziali intensive”. Il resto è deserto.
Così, questa dimora antica è ormai semi deserta. Ma di notte si popola: senza tetto, balordi, extracomunitari, spacciatori che di quelle stanze e quelle corsie hanno fatto la loro casa. Tra immondizia, pavimenti allagati e vetri rotti. E in una macabra atmosfera l’ex sala mortuaria diventa alcova per disperati.
Un cartello su una porta: “Si avvisano i ladri che i locali sono video sorvegliati e non c’è nulla da rubare”. Ma sembra che i ladri non si facciano troppi problemi, visto che hanno rubato “tutti i componenti e gli scarti di piombo tra gli scarti di medicina nucleare”, chiaramente per rivenderli al mercato nero dei componenti e dei metalli.
“TRASFORMIAMO IL FORLANINI IN UN OSTELLO”
L’idea per il recupero della struttura sembrerebbe essere la conversione in un vero e proprio ostello della Gioventù, magari per il Giubileo. Oggi in una assemblea pubblica la presidentessa del Municipio Monteverde Cristina Maltese incontrerà la cittadinanza per provare a spingere sull’acceleratore del progetto; in verità, piuttosto difficile, se è vero che i tempi sono stretti
Trasformare il Forlanini in una struttura di accoglienza richiede lavori, in alcuni casi anche di restauro che non potrebbero essere ultimati in tempo per il Giubileo.
Così l’assessore all’Urbanistica, Giovanni Caudo, piuttosto pessimista. Ma le associazioni e le realtà territoriali sono pronte a sostenere l’idea: il Forlanini nuovo ostello della Gioventù di Roma.