Pallone d’Oro 2013: è finalmente il giorno di Cristiano Ronaldo
13/01/2014 di Maghdi Abo Abia
PALLONE D’ORO, CRISTIANO RONALDO PALLONE D’ORO 2013 – Cristiano Ronaldo, visibilmente commosso, ha ringraziato la sua famiglia ed ha dedicato un pensiero ad Eusebio. Poche parole per Ronaldo, commosso per il trionfo.
PALLONE D’ORO, NADINE ANGERER VINCE IL PALLONE D’ORO FEMMINILE – Per la prima volta nel calcio femminile vince un portiere, nello specifico il portiere della Nazionale tedesca. La Angerer ringrazia la famiglia, la sua compagna, la squadra e lo staff per averla portata a questi livelli.
PALLONE D’ORO, LE REAZIONI DI TWITTER – Le lacrime di Pelé, commosso davanti alla platea di Zurigo, hanno fatto il giro della rete tanto che su Twitter sono tanti a complimentarsi con O’Rey per una carriera splendida. Inoltre non possono mancare giudizi e riferimenti per quella che è stata la serata di Zurigo fino a questo momento, giudicata troppo lunga. E qualcuno chiede un Pallone d’Oro alla carriera anche per Maradona.
Le lacrime di Pelé sono bellissime #pallonedoro
— Domenico Naso (@domeniconaso) 13 Gennaio 2014
#Pelè riceve un pallone d’oro speciale. O’Rey finalmente premiato, ora però datelo anche a Diego! #pallonedoro
— Vincenzo Renzulli (@VincentRenzulli) 13 Gennaio 2014
Il #pallonedoro voglio che vada a Ronaldo.
— Marti. (@Marti_182) 13 Gennaio 2014
Le lacrime di Pelé entrano ufficialmente nella storia. #pallonedoro al #ilpiùforteditutti #10
— Mr. Morm (@MrMorm) 13 Gennaio 2014
@LiaCapizzi io mi sono scocciato di aspettare ed ho chiuso la tv.Che palle di premiazione!Scoprirò il vincitore qui su twitter! #pallonedoro
— Agostino Salzillo (@AgostinoSalzill) 13 Gennaio 2014
Caro “Signor” Blatter, il più grande giocatore della storia del calcio è Maradona, non Pelè! #pallonedoro
— Giuseppe Di Lucia (@giuseppedilucia) 13 Gennaio 2014
Pelé miglior calciatore di tutti i tempi. Bello vederlo commosso davanti alla standing ovation #pallonedoro #BallondOr2013
— ADPOneLove (@FranciJuveADP) 13 Gennaio 2014
l’anno prossimo lo danno anche a Maradona il pallone d’oro alla carriera vero? #pallonedoro #Blatter
— Julius (@Julius09099035) 13 Gennaio 2014
nell’anno dei mondiali in Brasile il pallone d’oro alla carriera a #Pelè era scontato come poche cose. #pallonedoro
— Angelo Cavallin (@AngeloCavallin) 13 Gennaio 2014
Io tra 10 minuti ho lezione. Se ci si move è anche carina come cosa. #pallonedoro
— Caterina. (@ElCabroncito_) 13 Gennaio 2014
Quindi quando la Grecia organizzerà un europeo, #dellas vincerà il #pallonedoro?
— Dinopteryx (@dinopteryx) 13 Gennaio 2014
Pallone d’ oro speciale a Pelè, ennesima marchetta pro turismo mundial di #Blatter #pallonedoro
— Giulio Seminara (@GiulioSeminara) 13 Gennaio 2014
Comunque sia, io avrei chiamato sul palco del #pallonedoro lo psicolabile che parlava con la lingua dei segni al funerale di #Mandela
— Mr. Efis (@MrEfis79) 13 Gennaio 2014
#pallonedoro che scarsi però i portieri negli anni 70
— Matteo Pastore (@MatthewInFlames) 13 Gennaio 2014
#Pelè lo premiano ogni anno. Per non fargli perdere l’abitudine. #pallonedoro
— Riccardo Cotumaccio (@_Cotu) 13 Gennaio 2014
#pallonedoro la cosa più importante la faranno vedere alle 19.59! Su dai è da due ore che aspetto!
— ~fuck~ (@vane97cevi) 13 Gennaio 2014
Pelé, muoviti che ho l’acqua sul fuoco. #pallonedoro
— Niki con la barba © (@NicolaSpiga) 13 Gennaio 2014
mamma mia ma che è? il #pallonedoro è diventato più lungo e palloso di #Sanremo… quante serate sono? #edateviunamossasu
— Cleto Romantini (@romantinitweet) 13 Gennaio 2014
Mamma mia che vitalità sta premiazione! #pallonedoro
— Fran Cesca (@fra_federici) 13 Gennaio 2014
PALLONE D’ORO, IL PREMIO ALLA CARRIERA A PELÉ – Joseph Blatter, insieme al direttore di France Football, premia Pelé alla carriera con un Pallone d’Oro speciale, una primizia dedicata ad un uomo che ha cambiato il calcio ed ha spinto milioni di ragazzi in tutto il mondo a praticare quello conosciuto come il gioco più bello del mondo. Un premio che assume un valore doppio visto che all’epoca il premio veniva assegnato solo ai giocatori europei.
PALLONE D’ORO, IL SOGNO DI FRANCK RIBERY – E dopo l’intervista ai primi due campioni, ora tocca al terzo candidato, Franck Ribéry, che come gli altri due non accetta di perdere e dà sempre il 100 per cento, a partire dall’ingresso nello stadio prima di arrivare negli spogliatoi e che per lui il Pallone d’Oro è il premio per una vita di sacrifici.
PALLONE D’ORO, IBRAHIMOVIC VINCE IL PREMIO PUSKAS – Julio Cesar ha premiato Zlatan Ibrahimovic, vincitore del premio Puskas che viene assegnato all’autore del goal più bello del 2013. Ibra ha voluto ringraziare tutti salutando Nemaja Matic e Neymar Jr., gli altri candidati al premio, ed i tre nominati per il Pallone d’Oro.
IL GOAL CHE È VALSO IL PREMIO PUSKAS, LA ROVESCIATA DEL 4-2 TRA SVEZIA ED INGHILTERRA
PALLONE D’ORO, FAIR PLAY AWARD ALLA NAZIONALE DELL’AFGHANISTAN – La Fifa ha consegnato il Premio Fifa Fair Play alla federazione afghana di calcio grazie al suo ruolo nell’aiutare il Paese ad uscire dalle pastoie della guerra fino alla conquista del trofeo delle nazioni sud-asiatiche, un trionfo che ha esaltato un’intera nazione.
PALLONE D’ORO, LA SCHEDA DI LIONEL MESSI – Dopo Cristiano Ronaldo tocca a Lionel Messi che si presenta spiegando che inizia a pensare alla partita appena entra nello spogliatoio. Adora giocare nel Barcellona e cerca di segnare più goal possibili e di vincere con la sua squadra perché odia perdere e che per questo vuole il Pallone d’Oro, perché rappresenta lo spirito di vittoria.
PALLONE D’ORO, HEYCKNES MIGLIOR ALLENATORE DEL 2013 – E dopo Sylvia Neid, il vincitore in ambito maschile è Jupp Heycnkes, vincitore del triplete (Bundesliga, Coppa di Germania e Champions League) con il Bayern Monaco che gli ha comunque preferito Pep Guardiola già nel gennaio 2013. Ma Heycknes non fa polemiche e ringrazia di cuore tutti coloro che hanno permesso questo risultato.
PALLONE D’ORO, SYLVIA NEID MIGLIOR ALLENATORE DI CALCIO FEMMINILE – Roy Hodgson premia come miglior tecnico del calcio femminile dell’ultimo anno la tedesca Sylvia Neid, tecnico della Germania che ha vinto per la sesta volta consecutiva il titolo europeo, con il tecnico che ha ringraziato le sue giocatrici e la Federazione.
PALLONE D’ORO, L’INTERVISTA A CRISTIANO RONALDO – Si entra nel vivo con l’intervista a Cristiano Ronaldo, uno dei tre papabili, con il campione portoghese che racconta la sua quotidianità e quelli che sono i riti pre-partita, dalla concentrazione a cinque minuti dall’inizio fino alla voglia di non imitare nessuno, passando dalla sua concentrazione e dalla sua vita per il calcio.
PALLONE D’ORO, IL TRIBUTO AD EUSEBIO – Come preannunciato, è arrivato il momento dell’omaggio alla memoria della Pantera Nera Eusebio, Pallone d’Oro nel 1965 e forse il più grande calciatore portoghese di tutti i tempi, vista anche la sua identificazione con il Benfica.
PALLONE D’ORO, SUL PALCO RONALDO E NEYMAR JR. – A proposito di Mondiale, sul palco oltre ad Adriana Lima ci sono anche Ronaldo, evidentemente sovrappeso, e Neymar Jr. Il primo ha spiegato di augurarsi come il suo Paese possa dimostrarsi in grado di organizzare un simile evento sperando che ci sia la rivincita della Finale del 2002 tra Brasile e Germania, mentre il secondo riconosce come il Brasile si aspetti molto dalla Nazionale e che ci sia una certa pressione comunque sopportabile.
PALLONE D’ORO, IL MOMENTO DEL MONDIALE – Dopo un piccolo disguido tecnico lo spettacolo prosegue con un filmato che propone le bellezze ed i colori del Brasile, paese che ospiterà l’edizione dei Mondiali 2014. Probabilmente potrebbe essere questo il momento della consegna del Pallone d’Oro alla Carriera per Pelé. Si torna dopo il filmato con l’intervista alla modella Adriana Lima che si augura come il Mondiale possa essere l’evento più bello del 2014.
PALLONE D’ORO, BLATTER PREMIA JACQUES ROGGE – Sepp Blatter ha assegnato il Fifa Presidential Award, il premio del Presidente, all’ex presidente del Cio che nel passato ha partecipato a tre Olimpiadi come sportivo per poi aver giocato nella squadra rugbystica del suo Paese ed oggi presidente del Comitato Olimpico Europeo oltre ad aver creato le Olimpiadi giovanili guidando il movimento olimpico verso un percorso di successi.
PALLONE D’ORO, I RE DELL’ATTACCO – La top XI dell’ultima stagione si chiude con la nomina dei tre attaccanti migliori, Messi, Cristiano Ronaldo e Zlatan Ibrahimovic che torna a casa con almeno un premio. Ed alla domanda su chi dei tre sarebbe capocannoniere se giocassero nella stessa squadra, nessuno si sbilancia a differenza di Ribéry che ha escluso un passaggio al Paris Saint Germain.
PALLONE D’ORO, IL TERZETTO DELLE MERAVIGLIE A CENTROCAMPO – I migliori tre del centrocampo sono Andres Iniesta, Xavi Hernandez e Franck Ribéry che spera di poter tornare sul palco come vincitore del Pallone d’Oro. Nonostante la scorsa stagione, è comunque presente molto Barcellona. Dell’Italia nessuna traccia.
PALLONE D’ORO, I MIGLIORI DIFENSORI DELL’ANNO – Dopo Neuer si aggiudicano il titolo di migliore difensore del mondo Philipp Lahm, Sergio Ramos (intervistato dal tenore Placido Domingo che gli chiede come fermare l’Atletico Madrid), Thiago Silva e Dani Alves. Una difesa da sogno che farebbe la gola di ogni presidente.
PALLONE D’ORO, MANUEL NEUER MIGLIORE PORTIERE DELL’ANNO – Per quanto riguarda i portieri, il migliore è Manuel Neuer, numero uno del Bayern Monaco.
PALLONE D’ORO, PRESENTA RUUD GULLIT – La serata ha inizio con Ruud Gullit con il ruolo di cerimoniere insieme alla modella Fernanda Lima e vengono presentati subito i sei giocatori migliori dal mondo in campo sia maschile sia femminile. E tra le donne la favorita dovrebbe essere il portiere della nazionale tedesca Nadine Angerer.
PALLONE D’ORO, L’IRONIA DELLA RETE – E mentre l’attesa si fa sempre più snervante, su Internet arrivano le prime vignette dedicate all’evento di Zurigo, a partire dalla rivisitazione della locandina del film il buono il brutto e il cattivo con i tre protagonisti della serata.
A chi dareste il pallone d’oro? Manca solo un’ora… Io CR7 tutta la vita!!! pic.twitter.com/2XTIb6jeBS
— Sarah Castellana (@SarahCaste) 13 Gennaio 2014
PALLONE D’ORO, I SALUTI TRA IBRA E KLOPP – Così come accade alla Prima della Scala, anche a Zurigo i protagonisti s’incontrano nel foyer scambiandosi battute e riflessioni. Da sottolineare l’incontro tra Ibrahimovic e l’allenatore del Borussia Dortmund Jurgen Klopp, candidato al titolo di miglior allenatore dello scorso anno, con lo svedese che si è lasciato scappare che per lui andrebbe a Dortmund anche gratis. Siamo davanti ad un nuovo tormentone di mercato?
PALLONE D’ORO, THIAGO SILVA PER MESSI – Thiago Silva, difensore del Psg e del Brasile ed ex Milan, ha ammesso di aver votato per Leo Messi nonostante abbia riconosciuto che questa non sia stata la sua stagione migliore e che alla fine vincerà uno tra Cristiano Ronaldo e Franck Ribéry.
PALLONE D’ORO, PRESENTI BLATTER E PELÉ – Nell’attesa dell’inizio della premiazione, arrivano i vip capitanati dal capo della Fifa Sepp Blatter in compagnia di Pelé. Il presidente della Federazione ha chiarito che il rapporto con Cristiano Ronaldo si è ricomposto dopo quanto successo ad Oxford mentre per Pelé è opportuno che vinca Cristiano Ronaldo per via della continuità dimostrata negli ultimi cinque anni.
PALLONE D’ORO, L’ARRIVO DEI CAMPIONI – Tutto pronto a Zurigo per il consegno del premio per il miglior calciatore dell’ultimo anno. I tre candidati più forti, Cristiano Ronaldo, Lionel Messi e Franck Ribéry sono arrivati con famiglie e compagne al seguito firmando autografi ai tifosi che accalcano l’area in cui si svolge la presentazione. Ed intanto, come riportato da Sky, Prandelli e Buffon hanno votato Pirlo Pallone d’Oro.
PALLONE D’ORO, LA PRESENTAZIONE – Chi vincerà il Pallone d’Oro tra Cristiano Ronaldo, Lionel Messi e Franck Ribery? Il verdetto arriverà nel tardo pomeriggio da Zurigo dove verrà comunicato il vincitore del premio nato dalla fusione del vecchio Pallone d’Oro consegnato dal giornale francese France Football con il Fifa World Player.
PALLONE D’ORO, LA SFIDA TRA C.RONALDO E RIBERY – E secondo le prime indiscrezioni, la vittoria è una sfida a due tra Cristiano Ronaldo e Franck Ribery. L’unica certezza al momento è che dopo quattro anni consecutivi Lionel Messi dovrà accontentarsi del podio mentre assisterà allo scontro tra chi si è distinto per i gol segnati come Cristiano Ronaldo e chi nell’ultima stagione ha vinto tutto come Franck Ribery. Del resto, come insegna la storia di questo trofeo, non è detto che il trionfatore sia la stella della squadra che ha vinto tutto. E potrebbe essere questo il caso di Ribéry che si trova a fronteggiare il miglior cannoniere della Liga e della Champions League nella passata stagione.
PALLONE D’ORO, IL NODO VOTAZIONI – Ed oltre ai fattori meramente calcistici, si è assistito anche a questioni politiche che hanno avvelenato quest’edizione. Parliamo della riapertura delle votazioni dei giornalisti, dei ct e dei capitani delle Nazionali decisa dalla Fifa che all’inizio aveva previsto la chiusura al 15 novembre, giorno degli spareggi d’andata per il Mondiale brasiliano, salvo poi allungare la durata delle votazioni di altre due settimane, ovvero fino al 29 novembre, consentendo a chi aveva votato di cambiare idea. E sembra che sia stato Cristiano Ronaldo a giovare della cosa anche grazie alla tripletta segnata contro la Svezia.
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PALLONE D’ORO, GLI OMAGGI A MANDELA ED EUSEBIO – Ribéry da parte sua può contare sul successo al Mondiale per Club che l’ha visto assoluto protagonista. Ma c’è da considerare anche lo scontro a distanza tra CR7 e Sepp Blatter che nel corso di una visita all’Università di Oxford aveva definito Ronaldo un comandante in campo che spende in parrucchiere più di Messi. Ma ora non è più il momento della polemica ma solo dello spettacolo che prevede oltre alla consegna del Pallone d’Oro un omaggio a Nelson Mandela ed Eusebio oltre all’ospitata di numerosi personaggi del mondo del calcio come Pelè, Cafù, Bebeto e Ronaldo. (Photocredit Gettyimages)