Papa Francesco: «La Chiesa ha tante macchie ma resta nostra madre»
20/12/2015 di Redazione
«Per la Chiesa il Signore Gesù non sarà mai un possesso da difendere gelosamente, quelli che fanno questo sono sbagliati». Lo ha affermato Papa Francesco all’Angelus ricordando che «pur tra macchie e rughe, e ne ha tante, la Chiesa lascia trasparire i lineamenti della Sposa amata e purificata da Cristo Signore, della madre che esce dalle proprie porte per cercare col sorriso di madre tutti i lontani e portarli alla misericordia di Dio». Durante l’omelia il Papa ha anche apprezzato l’intesa appena raggiunta dalla Comunità Internazionale in Siria.
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PAPA FRANCESCO: “RICONOSCIAMO I NOSTRI FRATELLI, SOPRATUTTO SE POVERI”
– «Per celebrare in modo proficuo il Natale, siamo chiamati a soffermarci sui ‘luoghi’ dello stupore – dice Papa Francesco nel pronunciare l’Angelus in piazza San Pietro – E il primo luogo è l’altro, nel quale riconoscere un fratello, perché da quando è accaduto il Natale di Gesù, ogni volto porta impresse le sembianze del figlio di Dio. Soprattutto quando è il volto del povero, perché da povero Dio è entrato nel mondo e dai poveri, prima di tutto, si è lasciato avvicinare».