Paolo Brosio e la drammatica sfida a Papa Francesco: «Su Medjugorje ti hanno mentito»
11/06/2015 di Valentina Spotti
Paolo Brosio risponde a Papa Francesco su Medjugorje: martedì il Pontefice, durante la sua visita a Sarajevo, aveva avuto parole molto critiche per questo luogo di culto frequentato da moltissimi pellegrini, affermando che non farebbe parte della «identità cristiana» e criticando i «veggenti che ci dicono oggi la lettera che la Madonna manderà alle 4 del pomeriggio». Brosio, noto per il suo legame con Medjugorje, ha risposto a Papa Francesco in toni piuttosto netti, dicendo che «qualcuno» gli avrebbe «mentito» sulla realtà di questo luogo di pellegrinaggio.
«PAPA FRANCESCO, MEDJUGORJE NON È QUESTO» –
Paolo Brosio ha scritto a Papa Francesco una lunga lettera, pubblicata integralmente su Intelligonews:
Caro Papa Francesco, Medjugorje, per quello che mi ha insegnato il mio semplice cammino di Fede, non è curiosità per il futuro oppure desiderio di novità a tutti i costi a scapito della Parola di Dio. Sono perfettamente d’accordo su tutto quello che hai detto. La curiosità non fa parte dello Spirito Santo di verità e della Parola di Dio. Ma devo dirti ciò che sento nel mio cuore: Medjugorje non dice questo, è l’esatto contrario.
E il giornalista racconta la propria storia personale, segnato dalla riscoperta della fede:
Tutto questo all’età di 53 anni, dopo 37 anni e 7 mesi di vita passata assolutamente lontano da Dio e dalla Chiesa, in un mondo dove la mondanità, lo sport, le donne e la trasgressione, il successo nel lavoro e gli ascolti televisivi erano i miei idoli, i miei vitelli d’oro. A Medjugorje ho scoperto semplicità, stile più sobrio di vita e, grazie al dolore che mi ha avvicinato a Dio per vicende complicate e tribolate della mia vita, anche un pochino più di umiltà, una parola talmente grossa per me che faccio fatica a vederla anche con il cannocchiale.
«PAPA FRANCESCO, SU MEDJUGORJE TI HANNO MENTITO» –
Ma Paolo Brosio, che ha recentemente incontrato Papa Francesco e che qualche mese fa era stato “vittima” dello scherzo di Scherzi a Parte (che aveva inscenato una finta telefonata da parte del Santo Padre) non ha scritto al Pontefice soltanto per raccontargli la sua storia, ma per chiedergli di rivedere il proprio giudizio su Medjugorje, errato – sottolinea Brosio – perché qualcuno avrebbe mentito a Papa Francesco:
Tu hai ragione a lanciare l’allarme: non siate curiosi per il futuro, non aspettate a credere dopo aver letto il messaggio. Non si può vivere solo di questo. E’ vero, questa non è identità cristiana ma se qualcuno ti ha detto queste cose riguardo a Medjugorje, ti ha mentito, ti ha detto una bugia per gettare discredito su un luogo di culto dove al primo posto ci sono confessione e Santa Messa, Rosario e digiuno.
E poi l’appello: affinché Papa Francesco sostenga Medjugorje invece di disconoscerlo
Spesso ritroviamo in Italia una Fede stanca e poca voglia di accontentare questo entusiasmo. Solo grazie a te, Papa Francesco, si sta muovendo qualcosa e per grazia di Dio i tuoi appelli hanno rinnovato la gioia per la Fede, una gioia che avevo visto solo a Medjugorje e che ora ha bisogno di avere una sua autonomia, un potenziamento dei francescani e finalmente un vescovo che si dedichi alle necessità di questo santuario. Medjugorje e la Madonna hanno bisogno di un attestato di fiducia da parte della Chiesa di cui la Madonna è Madre come ha voluto suo Figlio. Non c’è bisogno di dimostrare che esista il sovrannaturale, sarebbe solo una probatio diabolica. Per il popolo di Dio sarebbe sufficiente dire che è “Luogo di culto e di preghiera riconosciuto da Papa Francesco e quindi da tutta la Santa Chiesa”.
(Photocredit copertina: Federico Tardito / LaPresse)