La storia della parrucchiera accusata di razzismo al contrario

Un doppio tariffario, uno ‘White’ e uno ‘Black’. È al centro delle polemiche il ‘Gloria Coiffeur Beauty Center’ di via Tommaseo, a Padova: un caso di razzismo al contrario con il negozio di parrucchiere che utilizza un listino prezzi diverso a seconda del colore della pelle del cliente. Taglio per bianchi 10 euro, taglio per neri 6, barba per bianchi 5, barba per neri 3, su taglio e barba insieme lo sconto sfiora addirittura il 50% (15 euro contro 8). Il caso è stato sollevato dal sindaco Massimo Bitonci che sul proprio profilo Facebook ha pubblicato una foto con il tariffario dettagliato, poi sequestrato alla titolare dopo la visita compiuta ieri pomeriggio dai vigili urbani agli ordini del comandante Antonio Paolocci; il negozio sarebbe stato anche multato. La vicesindaco e assessora al commercio e alle politiche giovanili di Padova Eleonora Mosco sempre sui social rilancia: «Immaginiamoci se fosse successo ad un parrucchiere italiano…Questa è discriminazione!»

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Ecco il tariffario del parrucchiere africano sequestrato dalla Polizia Locale. Tu che dici?

Posted by Massimo Bitonci on Mercoledì 20 maggio 2015

Immaginiamoci se fosse successo ad un parrucchiere italiano…..Questo è il listino prezzi di un parrucchiere etnico di…

Posted by Eleonora Mosco on Mercoledì 20 maggio 2015

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