Pokémon Go invade anche le elezioni presidenziali di Usa 2016
02/08/2016 di Redazione
Pokémon Go è l’applicazione più scaricata al mondo in questa estate 2016, un fenomeno così massiccio da esser entrato anche nelle elezioni di Usa 2016. Le campagne di Hillary Clinton e Donald Trump stanno utilizzando Pokémon Go per andare a caccia di voti.
Pokémon Go a Usa 2016
Il capo dello Stato Sergio Mattarella ha citato settimana scorsa Pokémon Go, testimoniando ancora una volta l’enorme popolarità del gioco sviluppato da Niantic per Nintendo. L’applicazione più scaricata nell’estate del 2016 è stata più volte citata anche da chi diventerà presidente della repubblica, e del governo, del più rilevante Paese al mondo, gli Stati Uniti. Hillary Clinton ha infatti rimarcato come dovrebbe essere sviluppata un’applicazione come Pokémon Go per portare le persone a votare alle elezione di martedì 8 novembre. La sua campagna ha organizzato diversi eventi, come la caccia ai Pokémon, per incontrare i giovani e registrarli al voto, oltre che per distribuire loro materiale su Hillary Clinton.
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Pokémon Go e Donald Trump
La campagna di Hillary Clinton si è dimostrata finora più attenta al fenomeno di Pokémon Go rispetto a quella del suo principale avversario. Il motivo risiede probabilmente nella maggior forza nell’elettorato giovanile: da diversi presidenziali ormai gli under 30 sono schierati in buona parte coi Democratici. Se Barack Obama li inseguiva su Facebook, diventando il primo candidato a utilizzare in modo massiccio i social media a scopi elettorali, ora invece è arrivato il tempo dei Pokémon. Anche Donald Trump è apparso consapevole della rilevanza di questa app nell’opinione pubblica, utilizzando l’estetica di Pokémon Go per irridere Hillary Clinton, presentata in un video come un nuovo mostro di questo gioco.