Juve-Napoli, società azzurra all’attacco di arbitro e telecronisti Rai
01/03/2017 di Redazione
Non solo l’arbitro. Anche i telecronisti della Rai sono finiti nel mirino dei tifosi del Napoli e della società azzurra dopo la sconfitta per 3 a 1 subita ieri sera dalla squadra di Maurizio Sarri allo Juventus Stadium, nella gara di andata della semifinale di Coppa Italia. Al centro della polemica gli errori del direttore di gara Paolo Valeri che sul 2 a 1, nel corso della stessa azione di gioco, ha prima negato un rigore ai partenopei per un fallo in area su Raul Albiol e poi concesso ai bianconeri un rigore per un presunto fallo del portiere Pepe Reina in uscita su Juan Cuadrado. Si tratta certamente di uno delle polemiche più forti sollevate negli ultimi tempi, con la società di Aurelio De Laurentiis che ha interrotto il silenzio stampa e inviato ai microfoni delle tv il direttore sportivo Cristiano Giuntoli.
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JUVE-NAPOLI, IL DS GIUNTOLI: «ARBITRAGGIO VERGOGNOSO»
«Ha buttato la palla all’indietro e ha cercato il contatto», ha sbottato il dirigente contestando anche la concessione alla Juve del primo rigore della partita, quello che ha consentito ai bianconeri di ristabilire la parità dopo il vantaggio azzurro. Sul secondo penalty il giudizio è stato ancora più netto. «Reina non può sparire – ha commentato Giuntoli -, prende la palla e basta. Il rigore non è né in cielo né in terra. E su Albiol? In due stendono il nostro difensore. Sono in due». «Non volevamo parlare, siamo in silenzio stampa. Ma non potevamo non urlare la nostra rabbia: le decisioni arbitrali sono state vergognose». E la rabbia è stata urlata anche da Reina. «Inutile che mi parlate della nostra gara e della nostra prestazione, è stato l’arbitro che ha deciso la partita», è stato il commento del portiere azzurro. Sull’episodio del presunto fallo su Cuadrado: «Io tocco la palla e basta. A quel punto tutto quello che succede dopo non può giustificare il rigore, non posso sparire». «Tutta l’Italia ha visto quello che è successo e io sono incazzato per questo. È un’ingiustizia che fa male».
JUVE-NAPOLI, LA SOCIETÀ AZZURRA: «PARTITE RAI MEGLIO SENZA AUDIO»
Certamente inconsueto l’attacco anche ai telecronisti. A quelli della Rai, nello specifico. Al telecronista Gianni Cerqueti e al commentatore Roberto Rambaudi. Pochi minuti dopo il fischio finale dall’account ufficiale della Società Sportiva Calcio Napoli è stato lanciato l’hashtag #SeGuardateLePartiteSullaRaiFateloSenzaAudio. Un messaggio particolarmente gradito, considerando i circa 2.700 retweet raccolti in 12 ore.
(Foto: ANSA / ALESSANDRO DI MARCO)