Il folle poliziotto che ammanetta un bambino disabile

Un poliziotto

americano ha ammanettato due bambini in una scuola del Kentucky perché disturbavano troppo. Per punire i loro comportamenti l’agente li ha costretti a indossare delle manette sui loro bicipiti, visto che avevano le mani troppo piccole. Un video testimonia l’accaduto, ed è stato allegato nella denuncia contro questo poliziotto.

POLIZIOTTO USA –

Kevin Sumner, vicesceriffo della contea di Kenton, in Kentucky, è stato querelato dall’American Civil Liberties Union, una delle più importanti associazioni di tutela dei diritti umani degli Stati Uniti, e dai genitori dei bambini per aver ammanettato due piccoli scolari della scuola dove era in servizio. Entrambi i giovanissimi hanno problemi psichici. Kevin Sumner, che lavora presso le Covington Independent Public Schools, ha usato le manette per punire i comportamenti di due bambini, una piccola di 9 anni e uno di 8, che si erano protagonisti di intemperanze in classe. L’ACLU ha allegato nella sua denuncia un video del misfatto.

Nel filmato si può vedere l’agente di polizia mentre prova a far sedere il piccolo S.R. Quando il bambino, che ha un disturbo psichico, non esegue l’ordine, il poliziotto lo forza, e poi lo ammanetta. Ai bicipiti, visto che le mani di S.R. sono troppo piccole. Il bambino piange, urlando che le manette fanno male. Kevin Sumner gli ribadisce come gli saranno tolte solo se farà il bravo. Nella querela di ACLU si contesta al vicesceriffo del Kentucky di aver utilizzato lo stesso metodo con una bambina di 9 anni, anch’ella sofferente di turbe psichiche. I due bambini avevano avuto un comportamento intemperante in classe, ed erano stata allontanati dai loro insegnanti, che li avevano affidati al poliziotto in servizio presso la scuola.

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