Poste.it, il sito che non funziona mai
29/09/2011 di Alessandro D'Amato
Dopo l’ultima release i clienti non riescono ad accedere al sito. Ma l’assistenza tecnica è inesistente e l’ufficio stampa non risponde
“Pensate ad aggiustare il portale, altro che nuovi servizi!!!”; “sistemate il portale online al quale non si riesce ad accedere invece di lanciare nuovi prodotti per prenderci i soldi”; “Un servizio innovativo con un portale (che è l’abc dell’innovazione) non accessibile nei suoi elementi base: incongruenza!!!! Mi associo all’invito fatto sopra”. Questi sono soltanto alcuni dei commenti che si leggono sulla pagina Facebook di Poste Italiane, che ormai da settimane sperimentano la totale o parziale inaccessibilità del sito internet.
IL FALLIMENTO TOTALE – Ne avevamo già parlato: un numero via via esponenziale di utenti del sito delle Poste oggi non riesce a fare login nel sito, e quindi non può leggere la posta della casella mail e, ovviamente, non è in grado di effettuare alcun tipo di operazione tra i servizi che promette. Il tutto, mentre da qualsiasi fonte, ufficiale o non ufficiale, non arriva alcun tipo di risposta o spiegazione del disservizio. Il motivo? Il rilascio di una nuova versione del sito, la cui ristrutturazione è stata affidata ad Ibm, già considerata responsabile dei problemi di giugno. Nelle intenzioni, Poste Italiane doveva abbandonare Poste Mail, la casella di posta gratuita per i clienti Banco Posta, Banco Posta Click e Poste Pay, come parte di un progetto di restyling del sito web. Un’operazione che avrebbe dovuto rendere la piattaforma web ufficiale più usabile e accattivante, e invece si è rivelata un clamoroso fail (per usare un linguaggio geek).
“NON RIESCO A LOGGARMI” – Nella realtà, invece, l’operazione sta mettendo a dura prova la pazienza degli utenti:
“è inconcepibile che questi lancino servizi pressocchè inutili quando il servizio clienti fatica a prendere in carico le segnalazioni sulle funzionalità del sito poste.it: è un mese che aspetto che mi riabilitino l’account. Appena posso, lascio poste italiane! non ne posso più della loro incompetenza e inefficenza…”; “Nel portale non funziona niente, non riesco neanche a registrarmi, inserisco il codice fiscale e mi dice che sono già registrato quando invece non è vero, il call center non è riuscito a risolvere il problema e sono con la postepay non verificata per colpa vostra, sistemate quel dannato portale”; “cercare di accedere ai vostri servizi online è come andare a caccia con il gatto…..INUTILE”; “quale sarà il problema? personale mal dislocato, menti pensanti a roma che hannp mai visto come si fa a lavorare e creano creano creano idee idee idee come fossero multinazionali americane???…”; “che pizzaaaaaaaaaaaaaa!!!! riesco ad entrare solo su postepay.it ma su poste.it e bancopastaclikc.it non c’e verso!!!!! che palleeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!”; “Va bene innovarsi e offrire nuovi servizi, ma se quelli basici – che vanno dal recapito in tempo delle lettere, al portale dove si opera online – sono pieni di disfunzioni e dove un utente ( quindi un CLIENTE ) non ha nessuna possibilità di interagire con chi di dovere per porre rimedio all’inconveniente, tutto questo è inutile. Capisco che il trasferimento di denaro faccia gola a Poste Italiane, visto il gran numero di immigrati presenti in Italia, ma ricordarsi dei clienti italiani ( ma non solo ) che non hanno necessità di trasferire capitali, sarebbe cosa gradita. Grazie”; “VERGOGNA!!! Sono stato stamani alle poste del mio paese per la questione del portale che NON FUNZIONA; l’impiegata ha fatto una telefonata e le avete garantito che i problemi sono stati risolti e che quindi potevo tornare a casa e collegarmi puntualmente ed entrare nel mio profilo poste.it e operare… torno, provo, e… NON FUNZIONA UNA BENEMERITA MAZZA!!! VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA, avrete notizie dai miei legali!”
Si legge ad esempio sulle pagine facebook, lasciate completamente abbandonate e senza nessuna risposta. Ma c’è di più.
L’SMS E IL SERVIZIO CLIENTI – In mattinata, molti utenti hanno raccontato di aver ricevuto sms di questo tenore:
Gentile Utente, per completare la registrazione al sito Poste.it dovrà inserire il codice XXXXXXXXXX. Cordiali saluti
E c’è anche chi l’ha ricevuto quattro volte. Solo che, precipitandosi a validare il codice sul sito, si scopre che è ancora impossibile loggarsi, anche con il codice fornito da Poste. E, per sovrannumero di ridicolo, il sito in caso di disservizi consiglia:
Qualora i problemi persistano è possibile contattare il Call Center al numero verde 803.160* (dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 20.00) effettuando la scelta “3” per i Servizi Internet. In alternativa può inviare un messaggio da questa pagina web indicando il suo nome e cognome, un recapito telefonico e la fascia oraria preferita per essere contattato.
Solo che – sorpresa delle sorprese – quando si chiama il Call Center, dopo vari pulsanti da premere, si scopre che:
Ovvero, il Call Center non può rispondere alla chiamata perché è sovraccarico di richieste. Di clienti inferociti, si spera: perché l’alternativa potrebbe essere che il Call Center sia stato “staccato” proprio per non dover confessare di non essere in grado di risolvere i problemi.
L’UFFICIO STAMPA NON RISPONDE – Abbiamo provato a contattare l’Ufficio stampa di Poste Italiane per avere una risposta ai nostri interrogativi. Dopo un paio di telefonate ci è stato chiesto verso le 15 di inviare una email con le domande, a cui si sarebbe dato, secondo l’addetta, “una pronta e rapida risposta”. Ecco le domande inviate:
La risposta non è mai arrivata. Siccome ci piace insistere, abbiamo richiamato alle 17,30 per sapere che fine avesse fatto la questione. Solo che a quell’ora il telefono suonava a vuoto:
Ma per fortuna c’è chi si arrangia tra gli utenti:
Forse ho trovato un modo per aggirare il problema. Funziona sia col mio account (attualmente bloccato) sia con quello di mia moglie (che va normalmente). 1) Andate su bancopostaclick.it (anche se non avete un Conto BPCLick) > Apri il conto > Modifica e ristampa il modulo (click sulla freccia in basso a destra). 2) Vi si apre una pagina per il login, fate il login, riceverete un messaggio di errore. 3) Andate su poste.it > privati > nel box SERVZI ONLINE cliccate su BANCOPOSTAONLINE. Io mi ritrovo nella pagina di gestione del conto e funziona tutto.
Allora, alle poste sono tutti occupati, ma io sono tra i fortunati che sono riusciti a parlare col call center dove una ragazza molto gentile mi ha spiegato il segreto: andare su www.poste.it, cliccare sulla scheda privati, accanto ad home, si viene indirizzati ad un’altra pagina, da li, a destra sotto la pubblicità, si va ad “accedi ai servizi online” e si dovrebbe entrare.
Che dite, funzionerà?