Senza Weinstein, Tarantino in cerca di un produttore per il film su Charles Manson

È partita la caccia a un produttore per il film su Charles Manson di Quentin Tarantino. Probabilmente al regista due volte premio Oscar non sarà difficile rimpiazzare Harvey Weinstein, uscito di scena dopo lo scandalo delle molestie sessuali. Pare anzi che tutti i grandi studios di Hollywood in questi giorni stiano sgomitando per riuscire ad accaparrarsi quello che promette di essere il nono capolavoro di Tarantino.

LEGGI ANCHE > TARANTINO PENSA A UN FILM SU CHARLES MANSON

Il regista di Bastardi senza gloria e Pulp Fiction ci sta lavorando da quattro anni e ha appena concluso la sceneggiatura. La pellicola sarà ambientata nella Hollywood di fine anni Sessanta/primi anni Settanta. Il periodo in cui Charles Manson e i suoi seguaci compivano tra i più efferati omicidi della storia degli Stati Uniti.

TARANTINO IN CERCA DI UN NUOVO PRODUTTORE PER IL SUL FILM SU CHARLES MANSON

L’indiscrezione sul fatto che Tarantino stava lavorando a un film su Charles Manson era uscita quest’estate sull’Hollywood Reporter. A rivelarla pare fosse stata proprio una fonte vicino ai produttori della pellicola, i fratelli Weinstein, Harvey e Bob. Ora, dopo lo scandalo sulle molestie sessuali, non saranno loro a produrre quello che si preannuncia come il penultimo capolavoro del regista due volte premio Oscar (Tarantino ha detto che si sarebbe fermato al decimo film).

LE INDISCREZIONI SUL CAST STELLARE DEL FILM SU CHARLES MANSON

Insieme alla notizia del film su Charles Manson, a luglio avevano cominciato a circolare anche voci sul cast che ne avrebbe fatto parte, ora diventate sempre più insistenti, anche se ancora non è stato firmato alcun contratto (anche perché manca il produttore cinematografico): si parla di Brad Pitt, Jennifer Lawrence, Samuel L. Jackson e addirittura di un ritorno di Leonardo Di Caprio con Tarantino dopo Django.

LEGGI ANCHE > QUENTIN TARANTINO CHIEDE SCUSA: «SU WEINSTEIN SAPEVO ABBASTANZA, MA NON HO FATTO NULLA»

Aveva stupito la notizia che Tarantino avesse scritto un film su Charles Manson: sarebbe stata la prima volta in cui il regista si misurava con una storia vera. In realtà – a quanto pare da voci degli ultimi che hanno letto la sceneggiatura – gli omicidi efferati farebbero solo da sfondo alla storia. Ci sarà – sembra – quello più noto, della moglie di Roman Polanski, Sharon Tate, uccisa nella sua villa di Bel-Air quando era incinta di 8 mesi. A interpretarla, forse, sarà l’attrice Margot Robbie.

Foto copertina: Photo by Chris Pizzello/Invision/ANSA/AP

Share this article