Rai, Antonio Campo Dall’Orto sarà sia dg che ad
05/10/2015 di Redazione
Non solo direttore generale della Rai. Antonio Campo Dall’Orto, il nuovo vertice di Viale Mazzini voluto da Renzi, sarà anche amministratore delegato. Come spiega Aldo Fontanarosa sul quotidiano “La Repubblica“, un emendamento dei relatori al disegno di legge sulla Rai, che è atteso nelle prossime settimane alla Camera e ora è all’esame delle commissioni Cultura e Trasporti, renderà ancora più solido il ruolo del numero uno della televisione del servizio pubblico.
RAI, ANTONIO CAMPO DALL’ORTO SIA DG CHE AD –
Campo Dall’Orto potrà anche incidere sulla collocazione dei giornalisti nelle redazioni, come spiega il quotidiano diretto da Ezio Mauro:
«Certo, le mansioni del cronista, una promozione, una assunzione saranno tutte proposte dal direttore della testata e dovranno rispettare il Contratto di lavoro della categoria. Ma l’ultimo timbro sarà del manager a due teste che guiderà la Rai. I relatori al disegno di legge, dunque, presentano otto emendamenti al testo approvato dal Senato. Ed anche il Pd vola basso limitando al massimo le proposte di modifica al testo. Segno che la maggioranza punta a votare il disegno di legge alla Camera in tempi fulminei, per rispedirlo al Senato. Dove il varo definitivo della nuova Rai potrebbe arrivare entro l’anno».
Due proposte di modifica riguarderanno la Concessione della Rai in scadenza il prossimo 6 maggio 2016. Il deputato dem Rampi ha chiesto che l’atto costitutivo che permette a Viale Mazzini di svolgere il servizio pubblico radiotelevisivo su mandato dello Stato venga prorogato, fino al 31 dicembre 2016. Secondo la sua proposta, la nuova Concessione averebbe durata decennale e sarebbe scritta d’intesa tra il governo, il Garante AgCom e la stessa Rai.