La risposta di Chad Kroeger alla campagna per non far suonare i Nickelback a Londra
12/10/2014 di Alessio Barbati
Chad Kroeger, frontman dei Nickelback, ha risposto al ragazzo che aveva lanciato su Kickstarter una raccolta fondi per impedire al gruppo canadese di mettere piede a Londra. Chiaramente la campagna aveva intento benefico, i soldi raccolti sarebbero stati donati in beneficenza e l’idea che qualcuno usasse il crowdfunding “al contrario” sembrava anche divertente.
Craig Mandell, promotore dell’iniziativa, aveva così motivato i suoi sforzi: “Vogliamo assicurarci che i “rockers” canadesi non suonino mai a Londra, non cerchino di venire da queste parti e non facciano nemmeno una telefonata” ha spiegato Mandell sulla sua pagina di Kickstarter “Don’t let Nickel Back”. “Provate ad immaginare – ha ipotizzato sognante – migliaia, forse decine di migliaia di amanti della musica che non saranno costretti ad assistere ad un concerto dei Nickelback, sarebbe Magnifico!”.
Oggi, in un’intervista rilasciata ad una radio Chad Kroeger ha detto: “Mi piacciono tutte queste polemiche che circondano me, la mia vita privata, la band, tutto. Credo sia divertente”. Aggiungendo poi: “Tutte queste critiche sono instancabili, continuano ad aumentare e danno forza alla band. Senza critiche non ci sarebbero più controversie e la band probabilmente sarebbe morta anni fa. Chi ci critica non capisce di essere il motivo per cui siamo ancora qui”.
Avrebbero potuto dircelo un po’ prima…