Rolling Stones a Roma, Circo Massimo: tutte le informazioni

Ora e’ ufficiale: i Rolling Stones suoneranno a Roma il 22 giugno nella cornice del Circo Massimo, nell’ambito del tour ’14 on fire – Europe’ che tocchera’ 14 citta’ europee. Gli organizzatori si aspettano circa 60-65mila persone, e i biglietti costeranno 78 euro più prevendita, e saranno in vendita dal 21 marzo.

ROLLING STONES A ROMA, MARINO CONFERMA – A confermarlo e’ stato il sindaco di Roma, Ignazio Marino, in conferenza stampa in Campidoglio. “Sono davvero entusiasta di mettere Roma sulla mappa del mondo anche per quanto riguarda i grandi eventi internazionali”, ha detto Marino. “Era un sogno che avevo sin dal giorno della mia elezione, ci abbiamo lavorato tanto e sono felice che i Rolling Stones vengano a Roma”. La parola d’ordine sara’ “rock nella storia, perche’ uno dei gruppi piu’ celebri della storia del rock suonera’ nella cornice storica del Circo Massimo: verranno tantissime persone da tutta Europa, e l’eventuale verra’ molto pubblicizzato soprattutto in Inghilterra dove il tour non fara’ tappa, gli organizzatori stanno pensando a pacchetti con gli alberghi e noi a percorsi archeologici ad hoc: faremo in modo che un turista possa venire a Roma per assistere al concerto e poi restare per qualche giorno a godere delle bellezze della citta'”. Ad aprire il concerto sara’ il chitarrista statunitense John Mayer: “Sono contento di poter annunciare, grazie al lavoro degli organizzatori, che quella sera il concerto sara’ aperto da uno dei piu’ grandi chitarristi del pianeta, John Mayer”.

ROLLING STONES, BATTUTA LONDRA – Per Marino, che ha gia’ assistito dal vivo a una performance degli Stones “nel 2004 a Philadelphia quando facevo il chirurgo, ascoltavo la loro musica quando eseguivo i trapianti”, e’ importante “utilizzare la nostra storia e il patrimonio archeologico unendoli con manifestazioni artistiche internazionali: oggi possiamo dire che ‘Rome is back on the map'”. Anche perche’ la Capitale l’ha spuntata su una nutrita concorrenza, tra cui Londra: “C’erano tante citta’ in gara per ospitare i Rolling Stones, compresa la capitale inglese, e il fatto che noi ci siamo impegnati a offrire un contorno e anche contenuto come quello del Circo Massimo e non stadi o impianti simili e’ stato un fatto determinante”. (Dire)

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