Come i i fondamentalisti islamici pervertono le menti più giovani online
04/08/2015 di Redazione
I salafiti
continuano a utilizzare la rete per attrarre e reclutare giovani e giovanissimi alla causa del fondamentalismo islamico. Le loro armi sono costituite da un’incessante propaganda sulle virtù e bellezza di combatte la jihad contro gli infedeli, una visione distorta della realtà in cui purtroppo cadono numerose menti ancora non formate, come rimarcato dalle autorità del Bundesland tedesco Nordrhein-Westfalen.
SALAFITI IN EUROPA
– I salafiti rappresentano un problema di sicurezza interno particolarmente rilevante per la Germania. Secondo le stime dei servizi segreti dello Stato del Nordreno-Vestfalia, il più popoloso Bundesland tedesco con 18 milioni di persone, tra Colonia e l’area della Ruhr vivoono 2100 estremisti salafiti, attivi in 40 gruppi. 20 delle 850 moschee in NRW sono sotto monitoraggio delle autorità renane per il proselitismo nei confronti delle componenti dell’Islam radicale, area grigia dove sono attivi i terroristi e i loro simpatizzanti. I network salafiti stanno ottenendo un crescente successo nel reclutamento dei più giovani, grazie alla propaganda online caratterizzata da messaggi di eroismo e mistificazione della realtà. Una brochure del NRW, di cui parla Bild Zeitung, ha raccolto le comunicazioni con cui i salati provano a plagiare i giovanissimi, al fine di reclutarli nella militanza fondamentalista. I salafiti sono attraenti grazie alla diffusione di un proprio stile, che ha i tratti di una cultura giovanile alternativa. Un aspetto caratteristico è la lunga barba tenuta dai militanti fondamentalisti, con abbigliamento sportivo combinato a copricapo religiosi. Di forte tendenza è anche l’immagine da “bad boy” affine a quella della scena rap, di cui il miglior esempio è “Deso Dogg”, il rapper berlinese ora combattere per ISIS in Siria.
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SALAFITI IN GERMANIA
– Per attrarre giovanissimi i salafiti utilizzano loghi che richiamano in modo perverso alla tragedia dell’11 settembre, stilizzando il marchio di al-Qaeda e propagandandone un’immagine eroica come una copia delle magliette Adidas che fa parodia della caduta degli aerei contro le Torri Gemelle. Per sfondare tra bambini e ragazzini sempre più attivi online e sui social network, i gruppi radicali non rinunciano alla musica. Benchè sia condannata come strumento del demonio, la popolarità dei video su Youtube è troppo forte perché i salafiti non provino a sfruttarla, producendo filmati di canzoni di propaganda. I pezzi sono solo cantati, salmodiati forse più correttamente, con testi bellici non accompagnati da strumenti musicali, al fine di rispettare il divieto religioso. Il quadro valoriale fornito dai salafiti ai più giovani è spesso terrificante. La democrazia è rifiutata perché è un sistema pensato dall’uomo e incompatibile con la religione musulmana. Il sovrano non può essere il popolo, ma solo Allah. L’Islam deve rimanere fedele al dettato del settimo secolo, con un impossibile adattamento alla realtà odierna.
Photocredit: Screenshot di http://www.mik.nrw.de/verfassungsschutz/islamismus/wegweiser.html